CRONACA
Beni artistici trafugati alla diocesi: tornano a casa le opere ritrovate dai carabinieri
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Erano stati oggetto di ben 26 furti e poi stati trasferiti in tutta Italia. Le indagini dei carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale e l’occhio attento di don Mario Iadanza, responsabile dell’Ufficio diocesano per i beni culturali e l’arte sacra, hanno permesso di salvare diversi manoscritti e beni artistici.
La riconsegna all’Arcidiocesi di Benevento c’è stata nel pomeriggio nel Palazzo Arcivescovile del capoluogo. In particolare si tratta di un manoscritto del sec. XVIII riguardante la traslazione di S. Bartolomeo, un altro volume sempre del 1700, il Synodicon Dioecesanum S. Beneventanae Ecclesiae, e due raccolte di Sinodi orsiniani databili tra la fine del 1600 e gli inizi del 1700.
A far scattare le indagini è stata una segnalazione di don Mario Iadanza che ha notato uno degli antichi volumi in vendita sul web. Come ha spiegato il maggiore Giampaolo Brasili, comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Napoli
Soddisfazione per l’arcivescovo, Felice Accrocca, che ha voluto ringraziare l’Arma dei carabinieri per l’impegno e la grandissima professionalità nel corso delle indagini. “Il valore di questi beni – ha detto – è legato al territorio al quale appartengono”. Un legame, dunque, che era stato spezzato e che ora è stato ricostituito.
I volumi saranno conservati nella Pubblica Biblioteca Arcivescovile “F. Pacca”, catalogati e consultabili dagli utenti.