fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

AMBIENTE

Iacovella a Ruggiero: ‘Ato non decolla per Comuni inadempienti e morosi’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“In ordine alle dichiarazione del Consigliere Provinciale Giuseppe Ruggiero appare preliminarmente opportuno rammentare al medesimo che l’ATO Rifiuti è un Ente pubblico, e come tale si esprime per atti e non per comunicati stampa, che non hanno valenza alcuna se non quella di conferire qualche minuto di visibilità a chi ne avverte la necessità: l’Ente d’Ambito ha scelto di mantenere un profilo basso e non soffiare sul fuoco delle polemiche, sempre e comunque.

Sulla questione dell’impianto previsto a Ponte Valentino, a parte che la nostra netta contrarietà – scrive il presidente Pasquale Iacovella – è stata sempre espressa pubblicamente nelle occasioni di confronto con la stampa, l’EdA sarà presente al tavolo della conferenza dei servizi ed in quella sede –
istituzionale – presenterà le proprie osservazioni ed esprimerà il proprio parere, vincolante ai fini dell’approvazione della procedura di PAUR; i proclami ed i comunicati ad effetto preferiamo lasciarli ad altri cercando di produrre atti concreti e non chiacchiere.

Egregio Sig. Consigliere Provinciale nonché Sindaco del Comune di Foiano di Val Fortore, l’ATO Rifiuti non è un Ente astratto ed isolato dal contesto territoriale, ma è costituito da tutti i comuni della provincia di Benevento, ed il buon funzionamento dell’ATO non può non dipendere anche da una costante e continua sinergia con i medesimi comuni, sinergia che – da parte di molti – finora non si è concretizzata. Non si è concretizzata perché nonostante da circa un anno chiediamo ai comuni di fornirci i dati di base per elaborare nel modo più rispondente alle esigenze dei territori il Piano
d’Ambito, oltre venti comuni ancora non danno risposta; perché ad oggi ancora 35 comuni su 79 non hanno provveduto al versamento del fondo di dotazione iniziale e della quota per spese di funzionamento relative all’anno 2019 (e siamo oramai a fine 2020), rendendo estremamente complesso lo svolgimento delle attività istituzionalmente deputate all’ATO, le quali vengono comunque garantite.

Sarebbe, quindi, opportuno che gli Amministratori dei comuni costituenti l’ATO Rifiuti Benevento, provvedessero preliminarmente a sanare le inadempienze e le morosità degli enti da loro amministrati prima di criticare l’operato dell’ATO, che loro stessi contribuiscono a non far decollare.

Per quanto attiene il proliferare di impianti ad iniziativa privata sul territorio provinciale, è opportuno ribadire, per l’ennesima volta, che il Piano d’Ambito attiene la gestione pubblica del ciclo integrato dei rifiuti urbani e non può prevedere divieti espliciti all’iniziativa privata: su eventuali impianti privati l’EdA – come per legge – si esprimerà di
volta in volta nella sede istituzionale di rilascio dell’autorizzazione.

Piano d’Ambito i cui lavori, nonostante l’evidenziato ostracismo di alcuni, procedono secondo il cronoprogramma tracciato unitamente al CONAI: nella seduta del Consiglio d’Ambito del 28 ottobre u.s. è stato approvato un bando rivolto a tutti comuni dell’ATO Ambito Territoriale Ottimale Benevento per manifestazione di interesse ad insediare nel proprio territorio comunale un impianto di digestione anaerobica dimensionato sulla produzione annuale di rifiuto organico dell’ATO; è stato inviato alla Regione Campania un primo prospetto di fabbisogno impiantistico relativo all’ambito, comprendente anche una prima stima dei costi; nella prima quindicina di novembre (emergenza covid permettendo) contiamo di dare avvio con il supporto di tutti i consiglieri dell’EdA, ad una fase di consultazione con gli amministratori locali per sottoporre una prima ipotesi di suddivisione del territorio sotteso dall’ATO in sub-ambiti (SAD).

Nel frattempo, nonostante il mancato pagamento delle quote da parte di molti comuni abbia di fatto impedito lo sviluppo e l’organizzazione degli uffici dell’Ente, – conclude Iacovella – l’EdA continua ad essere regolarmente operativo, peraltro supportando quotidianamente i comuni nello smaltimento dei rifiuti potenzialmente contaminati da coronavirus e nelle procedure di validazione dei PEF quale Ente Territorialmente Competente. Come vede, egregio consigliere provinciale Ruggiero, nonché Sindaco del Comune di Foiano di Val Fortore, fatti, non proclami.

Annuncio

Correlati

redazione 3 giorni fa

Benevento: ancora degrado e rifiuti a via Ursus, la strada che conduce ai Santi Quaranta

redazione 5 giorni fa

Ciclo integrato rifiuti, duro attacco della Fp Cgil: ‘Indotto importante, ma che resta fermo al palo’

Marco Staglianò 2 settimane fa

Acqua e rifiuti, il medioevo delle aree interne

redazione 3 settimane fa

Impianto biometano a Colle Sannita, la minoranza: ‘Dopo diffida Prefetto arriva il Consiglio comunale’

Dall'autore

redazione 40 minuti fa

Diocesi Cerreto-Telese-Sant’Agata, le iniziative delle AC parrocchiali durante la Settimana Santa

redazione 46 minuti fa

Niente Sannio in ‘Campania Divina’, per Mortaruolo è polemica strumentale: “Campagna prevede più video, bastava informarsi”

redazione 1 ora fa

La rete museale della Provincia resterà aperta per il lunedì dell’Angelo

redazione 1 ora fa

Rilascio dei passaporti: la nuova “Agenda prioritaria” per gestire le pratiche più urgenti

Primo piano

Antonio Corbo 2 minuti fa

Rigenera Campania, al via anche nel Sannio la raccolta firme per la legge regionale: “Più ambiente, meno sprechi”

redazione 46 minuti fa

Niente Sannio in ‘Campania Divina’, per Mortaruolo è polemica strumentale: “Campagna prevede più video, bastava informarsi”

redazione 1 ora fa

Violazioni urbanistico-edilizie in contrada San Vitale: sequestrati capannone e magazzino. Otto denunce

redazione 2 ore fa

C’è la processione del Cristo Morto: ecco il piano traffico nel centro storico di Benevento

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content