CULTURA
Città Spettacolo, Rigillo omaggia Ezra Pound: ‘Il teatro post emergenza? Situazione tragica’
Ascolta la lettura dell'articolo
Tutto pronto per la 41esima edizione di Benevento Città Spettacolo. La kermesse diretta da Renato Giordano partirà questa sera con spettacoli ed incontri: tra i più attesi quello con il vincitore del Premio Strega Sandro Veronesi, con il suo libro ‘Il colibrì’, e quello con l’attore Vincenzo Salemme che porterà sul palco di piazza Castello la sua ultima commedia teatrale.
Questa mattina, però, ha preso il via a Palazzo Paolo V il consueto salottino. Ospite dell’incontro con la stampa, l’attore partenopeo Mariano Rigillo che debutterà, il prossimo 25 agosto, nell’incantevole scenario dell’ Hortus conclusus, con lo spettacolo teatrale “Ezra in gabbia” , prodotto dal Teatro Stabile del Veneto.
Mariano Rigillo ritorna a Benevento per interpretare insieme con la compagna Anna Teresa Rossini, uno spettacolo scritto e diretto da Leonardo Petrillo, liberamente tratto dagli scritti e dalle dichiarazioni del grande poeta americano Ezra Pound che nell’estate del 1945, nel campo di prigionia dell’esercito americano di Metàto, rimase per 25 giorni, in una gabbia di rete metallica dal tetto di lamiera ed il pavimento in cemento, esposta alle intemperie e illuminata costantemente durante la notte.
L’incontro con la stampa è stato non solo l’occasione per parlare dello spettacolo in programma per la kermesse culturale – che rappresenta un omaggio a uno dei poeti più influenti, discussi e controversi del ventesimo secolo – ma anche per fare il punto della situazione sulla ripartenza del mondo del teatro dopo l’emergenza covid.
L’intervista nel servizio video