CRONACA
Violenza di genere: dopo il ‘codice rosso’ in aumento denunce e interventi nel Sannio
Nel secondo semestre del 2019 gli interventi dei carabinieri sono aumentati del 15%, le denunce per stalking sono triplicate e quelle per violenza violenza sessuale duplicate. A snocciolare i dati il comandante provinciale dei carabinieri Passafiume, durante il primo seminario sulla violenza domestica organizzato dalla Procura nell'ambito delle attività del tavolo tecnico interistituzionale a tutela delle vittime di violenzaAscolta la lettura dell'articolo
L’entrata in vigore ad agosto scorso del “codice rosso” , la normativa che ha introdotto modifiche al codice penale e altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, ha determinato nel Sannio un aumento delle denunce a cui ha fatto seguito un aumento degli interventi delle forze di polizia.
“I dati fanno riferimento allo studio sulla situazione nel territorio sannita nel primo semestre e nel secondo semestre del 2019, quando cioè, è intervenuto il “codice rosso”: gli interventi dei carabinieri sono aumentati del 15%, le denunce per stalking sono triplicate e quelle per violenza violenza sessuale duplicate. ”
E’ quanto messo in evidenza dal comandante provinciale dei carabinieri Germano Passafiume, intervenendo al primo seminario formativo all’Unisannio sul tema della violenza domestica, di genere e contro le vittime vulnerabili”, organizzato dalla Procura della Repubblica di Benevento, dall’Università degli Studi del Sannio e dall’Università Giustino Fortunato, nell’ambito delle attività del Tavolo Tecnico Interistituzionale e dello Spazio di accoglienza e ascolto, che coinvolge 25 enti pubblici e privati tra la provincia di Benevento e quella irpina, per la tutela delle vittime vulnerabili e di violenza di genere istituiti presso la Procura della Repubblica di Benevento.
Il corso si articola in tre incontri e “vuole essere – ha spiegato il procuratore della Repubblica di Benevento, Aldo Policastro, un momento di formazione per tutti gli operatori coinvolti nella tutela e delle donne e dei soggetti vulnerabili vittime di violenza e approfondirà, oltre agli aspetti normativi, le dimensioni psico-sociologiche e sanitarie del fenomeno nell’ottica di rendere concreta la rete territoriale costituita con il tavolo interistituzionale e finalizzata, tra le altre cose, a promuovere un cambiamento culturale.”
All’incontro inaugurale hanno partecipato tra gli altri il prefetto di Benevento Cappetta, il questore di Benevento Bonagura, il comandante provinciale della Fiamme gialle Intelisano, rappresentanti del Tribunale e delle forze dell’ordine di Avellino, dell’Ordine degli avvocati di Benevento, i rettori dell’Università del Sannio e dell’Università Giustino Fortunato, Canfora e Acocella.
Sono intervenuti per il primo incontro su “Profili giuridici e applicativi delle prime attività di contrasto alla violenza domestica, di genere e contro le vittime vulnerabili”, Antonella Marandola, ordinario di Diritto Processuale Penale presso l’Università del Sannio; Maria Colucci, Sostituto Procuratore presso la Procura di Benevento; Antonio Maria La Scala, docente di diritto penale presso l’Università LUM; Laura Sara Agrati, associato di Didattica e Pedagogia speciale presso l’Università Giustino Fortunato; Elvira Reale, coordinatrice del Centro Dafne AORN Cardarelli di Napoli; Nico Salomone, avvocato del Foro di Benevento; Gennaro Trezza, direttore della UOC di Ostetricia e Ginecologia presso l’A.O. San Pio di Benevento e Sara Furno, presidente della Consulta delle donne del Comune di Benevento.
Il corso di formazione proseguirà il 14 maggio 2020, presso l’Aula Magna dell’Università “Giustino Fortunato” e tratterà di “Violenza di genere e contro le vittime vulnerabili: i principali delitti “codice- rosso”, la psicologia della vittima e dell’autore” e il 14 ottobre 2020 presso la Prefettura di Benevento sul tema della “Prevenzione e contrasto alla violenza di genere e contro le vittime vulnerabili, i problemi e le prospettive”.
Le dichiarazioni nel servizio video