POLITICA
Coalizione di centrodestra, Paolucci (FdI): “Di Maria? Abili doti di genuflessione”

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“Nasce come coalizione di centrodestra, poi Mastella ed accoliti tentano di vietare a Fratelli d’Italia (che sin dall’inizio aveva sostenuto il Presidente Di Maria) di comporre una lista a sostegno, per un miope disegno egemonico (dimenticando che Fratelli d’Italia intendeva costruire un progetto politico e non chiedeva nomine). Fratelli d’Italia compone ugualmente una lista con un gruppo di sindaci che elegge Carmine Montella, che purtroppo si è dovuto dimettere, non avendo ripresentato la propria candidatura a Sindaco di Paolisi, ma a cui va tutta la nostra stima ed apprezzamento di stile e di spessore umano e politico. Intanto la Lega era restata fuori dal progetto perché, a suo dire (Ricciardi docet) non interessavano le vecchie liturgie di partito, né nomine e poltrone e quindi restava fuori da ogni dialogo con Mastella e Di Maria. Peccato che la Lega sia rappresentata in Consiglio comunale da Pina Pedà e da De Minico, apertamente scesi in campo anche alle europee e alla Provincia da Cataudo e Mucciacciaro, candidatisi sotto mentite (e menzognere) spoglie”. A scriverlo in una nota è Federico Paolucci, portavoce provinciale di FdI.
Facciamo gli auguri a Di Maria – conclude Paolucci -, ma con questi presupposti, non possiamo nutrire fiducia per il futuro del Sannio. I tempi sono difficili e, per affrontare i problemi del Sannio, innanzitutto ci vorrebbero gli uomini… Sciascia, per bocca di Don Mariano (da non confondere con Di Maria) docet”.