Comune di Benevento
Ponte San Nicola, mercoledì la riapertura: potranno transitare veicoli fino a 3,5 tonnellate
Diverse le indagini eseguite all’esterno e all’interno della struttura costruita nel 1955, che hanno rilevato segnali di degrado che, però, non interferiscono con la capacità di carico della struttura. Da qui la decisone di consentire alla città l’uso del ponte. Si tratta in sostanza, come è stato evidenziato dalla commissione tecnica, “di un tipo di corrosione legata all’età del ponte e all’esposizione agli agenti atmosferici e non alla portata strutturale ritenuta ritenuta un'opera geniale di ingegneria, all’avanguardia per l’epoca e degna di essere conservata per gli interessanti aspetti tecnico-scientifici rilevati.”Ascolta la lettura dell'articolo
Mercoledì, 19 dicembre, riaprirà al traffico il Ponte San Nicola: lo ha annunciato il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, in una conferenza stampa convocata ad hoc nella sala giunta insieme alla commissione tecnica che ha eseguito le indagini e consegnato una prima relazione al Comune di Benevento.
L’arteria, come si ricorderà, era stata chiusa il 17 agosto scorso per per cautela dopo i fatti di Genova sul ponte Morandi.
Si tratta di una soluzione transitoria e limitata ad una capacità di carico non superiore a 3,5 tonnellate, in attesa di ulteriori esami da completare entro due mesi, per capire quali interventi di manutenzione si potranno effettuare per rendere la struttura compatibile con le esigenze della viabilità cittadina.
Diverse le indagini eseguite all’esterno e all’interno della struttura costruita nel 1955, che hanno rilevato segnali di degrado che, però, non interferiscono con la capacità di carico della struttura. Da qui la decisone di consentire alla città l’uso del ponte.
Si tratta in sostanza, come è stato evidenziato dalla commissione tecnica, composta dal docente di Tecnica della costruzioni di ponti della facoltà di Ingegneria della Federico II di Napoli, Edoardo Cosenza, dalla docente di Tecnica della Costruzioni di Ingegneria dell’Unisannio, Maria Rosaria Pecce, da Pietro Moretti dell’Anas e dal dirigente del Settore Opere pubbliche del Comune di Benevento, Maurizio Perlingieri, “di un tipo di corrosione legata all’età del ponte e all’esposizione agli agenti atmosferici e non alla portata strutturale dell’opera ritenuta ritenuta dalla commissione tecnica un’opera geniale di ingegneria, all’avanguardia per l’epoca e degna di essere conservata per gli interessanti aspetti tecnico-scientifici rilevati.”
Le dichiarazioni nel servizio video