fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

SANNIO

Al “Carafa – Giustiniani” si discute di legalità con il magistrato Tartaglia Polcini

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

«La Scuola è il tempio della legalità». Ha esordito così il magistrato Giovanni Tartaglia Polcini incontrando studenti e docenti del “Carafa – Giustiniani” di Cerreto Sannita, nel corso del convegno “Corruzione crimine organizzato: quali risposte dalle future generazioni”, iniziativa rientrante nell’ambito delle giornate dedicate alla memoria e all’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

I lavori sono stati introdotti dalla dirigente Giovanna Caraccio, che, in questo importante tracciato di formazione e informazione dei ragazzi del “Carafa – Giustiniani”, si avvale del supporto della docente-referente Simonetta Rivellini. «Viviamo – ha affermato – in una regione dove è ancora molto alto il numero di comuni sciolti per infiltrazioni camorristiche e dove chi fa affari nell’ombra ha paura di chi fa luce. La speranza che le cose cambino è affidata proprio alle nuove generazioni, alla loro capacità e conoscenza, alla loro forza di non farsi manipolare, come ha detto di recente, spronandoli, Papa Francesco».

Articolato l’excursus di Tartaglia Polcini, magistrato, docente universitario,  consulente giuridico del ministero degli Esteri e padre, ha specificato, di un ragazzo che sarà impegnato quest’anno negli esami di maturità. «Mi sento a mio agio tra di voi, perchè quello sulla legalità è e deve essere un colloquio quotidiano, fatto di parole, esempi e incoraggiamenti».

Ricordando il sacrificio di Falcone e Borsellino, che segnò il risveglio delle coscienze contro le tenebre dello strapotere mafioso, Tartaglia Polcini ha invitato gli studenti a sviluppare la sensibilità per una società che sappia emarginare la violenza e sappia operare per il bene comune, che è fatto di condivisione e non di sopraffazione, di coraggio e non di paura.

«Ci sono due libri che vi consiglio di leggere: “Il diritto di avere diritti” del compianto Stefano Rodotà e “Il dovere di avere doveri” di Luciano Violante, per ampliare le vostre conoscenze. Ma l’invito più pressante che vi rivolgo è quello di essere sentinelle della legalità e, di conseguenza, del vostro e del nostro futuro».

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 1 giorno fa

Cerreto Sannita, Mauro Parente entra in Consiglio: nasce il gruppo “Progetto Cerreto”

redazione 2 giorni fa

Consiglio comunale a Cerreto Sannita, l’opposizione: ‘Maggioranza in frantumi, Parente non ha più i numeri’

redazione 4 giorni fa

Cultura della legalità, nuovi incontri dei Carabinieri nelle scuole sannite

redazione 1 settimana fa

Educare alla legalità, avvocati penalisti di Benevento all’IPSAR ‘Le Streghe’

Dall'autore

redazione 7 ore fa

Ceppaloni, a giugno “Sussurri al Castello”: viaggio esperienziale nel mito delle Janare

redazione 7 ore fa

Striscione offensivo contro il Liceo Giannone, la condanna della FLC CGIL di Benevento

redazione 11 ore fa

Giornata del ringraziamento, Errico (FI): “Impegno totale a tutela degli agricoltori”

redazione 11 ore fa

Montesarchio, sprint finale dei lavori sulla Provinciale Vitulanese

Primo piano

redazione 7 ore fa

Ceppaloni, a giugno “Sussurri al Castello”: viaggio esperienziale nel mito delle Janare

redazione 15 ore fa

Mastella e lo striscione al Liceo Rummo: “Insulti e offese contaminano scuola e sport”

redazione 15 ore fa

Controlli in Valle Telesina: ritirata una patente e sequestrati due veicoli

redazione 16 ore fa

Benevento, furgone in fiamme in via delle Puglie: secondo episodio in pochi giorni

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content