CULTURA
Bct, presentazione all’Hortus: a luglio in città anche il cast di Gomorra, Vanzina e Banfi
Tra gli ospiti, oltre ai già annunciati Servillo, Jerry Calà e gli attori di "Smetto quando voglio", arriveranno: le iene Filippo Roma e Andrea Agresti, Jasmine Trinca, Paolo Ruffini e Rita Dalla Chiesa . Gran finale con la serata di gala condotta da Fabrizio FrizziAscolta la lettura dell'articolo
Il cast di Gomorra, Tony Servillo, Lino Banfi e moltissimi attori di rilievo nazionale. Musica, spettacoli, mostre e proiezioni. Tutto questo é il Bct, il festival del cinema e della televisione di Benevento.
Il cartellone dell’attesissimo evento, che si svolgerà in città dal 5 al 9 luglio prossimi, è stato presentato questa sera nel corso di una conferenza stampa nella splendida cornice dell’Hortus Conclusus. Un programma ricchissimo di eventi quello che attenderà i sanniti in una estate che, come racconta il direttore artistico Antonio Frascadore, “sarà caldissima”.
All conferenza stampa di presentazione, oltre a Frascadore, hanno partecipato il sindaco Clemente Mastella, e gli assessori alla Cultura e alle Attività produttive, Oberdan Piucci e Luigi Ambrosone.
“Sarà un evento importante per la città e per la sua immagine”, ha detto il primo cittadino che nel suo intervento ha voluto sottolineare la costanza e la bravura degli organizzatori del festival nel riuscire ad unire attori istituzionali e privati in un evento unico a livello nazionale.
“Un’occasione – ha aggiunto Mastella – per mettere in luce la bellezza della città e al tempo stesso creare un indotto economico importante per le attività del capoluogo”.
“Turismo e crescita dell’offerta culturale sono le due leve sulle quali bisogna puntare per il futuro – ha sottolineato, invece, l’assessore Picucci -. La nostra amministrazione si muove in questa direzione e il prologo del Bct al Teatro Romano con West Side Story rappresenta solo l’inizio di una programmazione lirica e teatrale che coinvolgerà Benevento nei prossimi mesi”.
“La risonanza nazionale del Festival – ha concluso Ambrosone – rappresenta un momento importante per le le attività produttive del capoluogo. Bisogna farsi trovare pronti e cogliere questa opportunità”.
I presupposti, dunque, sono buoni. La città si appresta a divenire, per la durata del festival, il centro dell’universo televisivo e cinematografico italiano. Un punto di partenza ottimo che rende il Bct già un evento cult.
Le dichiarazioni nel servizio video