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Vincere la ludopatia correndo: il 21 maggio “Run To Win” di Caritas e chiesa Santo Spirito
Il vicario episcopale della Caritas don De Blasio ha ribadito la posizione di vicinanza e di supporto della Chiesa beneventana, ponendo fine alle polemiche seguite al programma "Le Iene"Ascolta la lettura dell'articolo
In corsa per 10 km attraverso le contrade della Parrocchia Santo Spirito di Benevento per prevenire, combattere e vincere il gioco d’azzardo: è questo l’obiettivo dell’iniziativa “Run to Win” in programma il 21 maggio prossimo, a partire dalle ore 9, promossa e organizzata dal parroco don Maurizio Sperandeo, dalla Caritas di Benevento in collaborazione con Amatori Podismo Benevento e presentata oggi alla Cittadella della Carità “Evangeli Gaudium” di via San Pasquale.
Si tratta del terza edizione del “Trofeo Contrada Run” che negli anni si è incentrata anche su altri temi, come la lotta e la sensibilizzazione contro il femminicidio, e quest’anno ha voluto unire i valori autentici dello sport, e del podismo in particolare, alla campagna di contrasto della Caritas e della Chiesa beneventana “Noslot-Noazzardo”.
“Vogliamo in questo offrire alle famiglie, ai giovani e ai commercianti l’opportunità di un’alternativa alla ludopatia – ha detto il parroco promotore don Sperandeo.
“Quest’iniziativa – ha sottolineato il il vicario episcopale della Caritas, don Nicola De Blasio – vuole testimoniare che la Chiesa beneventana è contro il gioco d’azzardo e rappresenta, tra le altre cose, il prologo del festival delle Comunità del Welcome in programma a fine maggio che raccoglierà tutti i Comuni che hanno aderito o che vorranno aderire, attraverso ordinanze ad hoc, al Manifesto contro la diffusione del “gratta e vinci” o delle slot machine negli esercizi commerciali.
“Si tratta di una scelta etica contro la falsa speranza dei disperati”– ha chiosato don De Blasio che in questo modo ha ribadito anche la posizione della Chiesa beneventana, dopo le polemiche e il clamore mediatico seguiti al servizio del programma televisivo di Mediaset “Le Iene” dei giorni scorsi.
“Il gioco d’azzardo – ha evidenziato il coordinatore generale della Caritas di Benevento, Angelo Moretti – è un’aggressione legalizzata a cui i cittadini possono rispondere scegliendo di supportare o meno chi promuove le slot machine.”
“Per questo – ha aggiunto Moretti – il 21 maggio sarà una giornata in cui tutti i cittadini atleti e non possono fare un esercizio di democrazia esprimendo un dissenso e una proposta contro il gioco d’azzardo.”
Presente alla conferenza stampa anche il presidente di Amatori Podismo Benevento, Pasquale Della Torca, che ha definito la presenza degli atleti all’evento come testimonianza di sostegno alla lotta contro la ludopatia.
Le dichiarazioni nel servizio video