Cittadini
Benevento, immigrato venditore di rose trova portafogli e lo restituisce
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Quando ha visto quel portafogli a terra ha capito subito che qualcuno lo aveva smarrito. Allora lo ha aperto e, invece di interessarsi ai soldi che erano dentro, ha spulciato tra i documenti per risalire alla proprietaria per poterlo così restituire. Non solo: invece di consegnarlo in Questura, ha deciso di portarlo di persona alla ‘sventurata’ che lo aveva perso.
E’ questa la bella storia accaduta nella notte di Capodanno ad un giovane immigrato bengalese, il 19enne Iman Emran Hossain, che lavora a Benevento come venditore di rose. Nel dicembre 2015 il ragazzo fu il protagonista di una bellissima sorpresa da parte di alcuni cittadini beneventani che decisero di premiare la sua gentilezza ed educazione regalandogli un biglietto per ritornare in Bangladesh e riabbracciare dopo anni la sua famiglia.
Questa volta, invece, il giovane straniero ha restituito il ‘dono’ con un gesto nobilissimo che è una grande lezione di vita a chi, quotidianamente, si scaglia contro le parole ‘accoglienza’ e ‘integrazione’.
La bella storia a lieto fine è stata raccontata da un amico di Iman attraverso i social network e ha fatto subito il giro del web: il 19enne avrebbe ritrovato il borsello a terra nei pressi del complesso di Santa Sofia, in una zona del centro storico ieri affollatissimo a causa del concerto di Rds e degli Zero Assoluto.
Una volta raccolto l’oggetto, con all’interno soldi e documenti personali, il venditore di rose si è attivato per riconsegnarlo alla legittima proprietaria, una 27enne del capoluogo. Oggi nel pomeriggio, infine, la consegna del portafogli e i ringraziamenti da parte della giovane sannita.