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Indice di sportività: Benevento si conferma la prima provincia in Campania
Secondo la X edizione della classifica de “Il Sole 24 Ore”, il Sannio si piazza al 65esimo posto in ItaliaAscolta la lettura dell'articolo
Benevento si conferma la provincia più “sportiva” della Campania e la 65esima in Italia. E’ quanto emerge dalla X edizione della classifica de “Il Sole 24 Ore” sull’“Indice di sportività 2016”. Un risultato importantissimo per il Sannio che prosegue la sua ascesa migliorando il piazzamento dello scorso anno che la vedeva al 71esimo posto generale, ma restano ancora delle ombre soprattutto dal punto di vista strutturale.
Per quanto riguarda la classifica nazionale, per la quarta volta sale sul gradino più alto del podio Trento, che in proporzione alla sua consistenza demografica vanta – tra l’altro – il primo posto come numero di società, dirigenti e tesserati, oltre ad affermarsi nelle due macro-aree degli sport individuali e dei risvolti sociali legati allo sport. Al secondo e al terzo posto finiscono Genova e Firenze, che, sempre alle spalle di Trento, occupano le stesse posizioni nel medagliere dei dieci anni.
A livello regionale la graduatoria dopo il Sannio vede la presenza di Salerno 75esimo posto, Avellino 79esima piazza, Napoli 82esimo gradino e chiude Caserta al numero 98.
A differenza del 2015, i 30 indicatori statistici che servono a valutare i territori sono stati divisi in quattro macro aree principali: accanto ai classici sport di squadra, quelli individuali e il rapporto con la società, nell’anno olimpico si aggiunge la presenza a Rio degli atleti delle singole province.
L’analisi dei settori per la provincia di Benevento vede una crescita negli sport di squadra con un passaggio dalla 74esima posizione alla 65esima. Un miglioramento legato certamente alle importanti promozioni del Benevento Calcio e del Benevento Rugby.
Il Sannio peggiora, invece, per quanto riguarda la categoria Sport e Società passando dall’83esima all’86esima piazza. Un dato di non poco conto visto che il paramento analizza la presenza dei giovani, del turismo, la formazione e i grandi eventi ospitati. Forse si tratta del settore principale sul quale lavorare nel prossimo anno sportivo. Si confermano pessimi i risultati dei parametri relativi alla relazione con il territorio e il turismo, rispettivamente alle posizioni 108 e 109 della graduatoria.
Guadagna posizioni, invece, il comparto degli sport individuali che passa dal 47esimo posto del 2015 al 40esimo della X edizione. Merito, soprattutto, dell’atletica che mantiene la seconda piazza nazionale e del tennis al 50esimo posto in Italia.
Il quadro che emerge per il Sannio resta praticamente quasi immutato rispetto allo scorso anno. Accanto alle “solite” eccellenze sportive come Rugby, Atletica e Calcio tutto il resto del comparto continua a soffrire. Frutto, ancora una volta, delle frammentazione societarie con moltissime squadre del capoluogo e della provincia che partecipano agli stessi campionati senza però riuscire ad emergere.
Un maggiore peso nella vicenda, però, potrebbero averlo anche le amministrazioni migliorando gli indicatori strutturali con nuovi regolamenti e promuovendo, ulteriormente, la relazione tra sport e territorio. Il primo posto di Trento, da questo punto di vista, rappresenta un segnale chiaro su come organizzare in maniera vincente i movimenti sportivi.