CRONACA
Wg flash 24 del 2 agosto 2016
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DEGRADO IN VIA DEI PENTRI, LA DENUNCIA DEI RESIDENTI
Vegetazione incolta e che raggiunge la sede stradale, animali che vagano indisturbati e residenti e commercianti infuriati. Ntr24 ha raccolto la segnalazione di alcuni cittadini di via dei Pentri, alle spalle del Rione Ferrovia di Benevento. Si tratta di un breve tratto di strada che conduce verso la zona industriale e la rotonda dei Pentri, “ma che sembra – spiegano i residenti nella loro denuncia – terra di nessuno”. Il problema principale è rappresentato da una proprietà privata che non viene curata da diverso tempo. Nella zona, dove ci sono anche alcuni ruderi, alberi e piante hanno ricoperto tutto, compresi i segnali stradali che sono divenuti visibili solo per metà o all’ultimo momento. Non solo, gli arbusti si sono fatti spazio fino alla carreggiata ‘erodendo’ sempre di più il piccolo spazio destinato ai pedoni.
FURTO DI RAME: IN MANETTE 50ENNE
E’ accusato di furto il 50enne beneventano arrestato in flagranza di reato nella mattinata di ieri dagli agenti della Questura. L’uomo è stato sorpreso a rubare rame dai magazzini di una tipografia dismessa in contrada Pontecorvo. Alla vista delle forze dell’ordine, ha cercato di eludere il controllo ma è stato subito bloccato. Oltre agli arnesi necessari al recupero del materiale, i poliziotti hanno ritrovato anche 50 kg di rame già accantonato, impallato e pronto per il trasporto. Dalla perquisizione domiciliare, poi, sono stati scoperti altri 45 kg, che sono stati sequestrati. Il 50enne è ora ai domiciliari.
FONDI EUROPEI, MAZZONI INCONTRA ANGIOLI
L’assessore alla Programmazione comunitaria e ai fondi europei, Erminia Mazzoni, si è recata stamani a Napoli dove ha incontrato l’assessore regionale ai Fondi Europei, Serena Angioli.
L’incontro è durato tre ore, alla presenza delle strutture tecniche regionale e comunale, nel corso delle quali è stato esaminato lo stato di ogni singola opera. All’esito si è resa evidente la necessità di una seria riprogrammazione del PIU Europa, in quanto progetti di importo rilevante sono risultati lontani dalla possibilità di essere completati entro le date, inderogabili, fissate da Bruxelles per la chiusura dell’agenda 2007/13, nonostante i tempi supplementari concessi per l’alluvione. Lo sforzo congiunto ha portato a ipotizzare una soluzione, che consenta di non perdere le risorse e soprattutto di non sacrificare alcune opere strategiche per la città. L’intesa prevede un cronoprogramma molto rigido che richiederà l’impegno della struttura comunale ad aggiornare cifre e date già entro la fine della settimana.
NOMINA BERRUTI, SUL BURC MANCA IL DECRETO
Con i decreti del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, pubblicate sul Burc nella giornata di ieri, sono diventate ufficiali le nomine dei nuovi direttori generali dell’Asl e dell’azienda ospedaliera “Rummo” di Benevento, dei tre policlinici universitari della Campania e dell’Asl e dell’azienda ospedaliera “Moscati” di Avellino. Al momento, secondo quanto viene documentato dal Burc scorrendo i decreti di nomina, si riscontra l’assenza del provvedimento relativo alla nomina del neo direttore generale dell’Asl beneventana, Giampiero Maria Berruti, ex commissario straordinario dell’ospedale del capoluogo sannita. Per ora non è dato sapere il motivo di questo mancato decreto ma è ipotizzabile che siano in corso ulteriori verifiche perché a Berruti possa essere notificato il provvedimento e quindi procedere alla formalizzazione del rapporto di lavoro.
ALLUVIONE, OK ALLA RICOGNIZIONE DEI FABBISOGNI
“Per la regione Campania, e dunque per Benevento e provincia, unici territori colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici dei giorni 14 e 20 ottobre 2015, la ricognizione dei fabbisogni ammonta a poco più di 355 milioni euro”. Così in una nota il sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e ai Trasporti, Umberto Del Basso De Caro. “Osservo, infine – conclude – che la somma riconosciuta alla provincia di Benevento dal Governo nazionale è la più consistente fra quelle oggetto di ricognizione in tutti i territori nazionali per i quali, a partire dal 2013, è stato dichiarato lo stato di emergenza”.