Tammaro
Statale 87, il consigliere comunale Petrone chiede un tavolo tecnico e attacca l’amministrazione di Fragneto Monforte
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“A seguito della nuova ordinanza n 338-15 del 30 ottobre 2015 diramata dall Anas S.p.A riguardante la chiusura della ss 87 Sannitica al km 82-350 per la frana sita nel comune di Torrecuso, il gruppo di opposizione del comune di Fragneto Monforte chiede un tavolo tecnico per capire i tempi di questo ulteriore disagio che sta vivendo la nostra comunità”. A chiederlo in una nota è il consigliere di opposizione di Fragneto Monforte, Andrea Petrone.
La ss 87 sannitica – aggiunge l’esponente della minoranza – è stata chiusa al traffico il 21 agosto e ad oggi sono trascorsi circa 80 giorni e con questa nuova ordinanza n 338-15 diramata dall Anas S.p.A riguardante la frana al km 82-350 a quanto pare di capire c’è un balzello di responsabilità tra il comune di Torrecuso e l’Anas S.p.A.
A pagarne le conseguenze di tutto ciò, da ben 80 giorni, sono i nostri concittadini e i pendolari che attraversano il nostro paese per motivi lavorativi e scolastici. Infatti, la nostra comunità sta vivendo un grosso momento di difficoltà e disagio legato alla chiusura della ss 87 Sannitica: praticamente, il nostro paese è diviso in due dal semaforo, creando dei disagi a tutte le attività esistenti sotto il profilo economico. Per non parlare della incolumità dei cittadini stessi con lo smog e le difficoltà ad accedere al plesso postale ubicato nei pressi del semaforo.
Altro tasto dolente – conclude Petrone – è il deturpamento del “tiglio”, simbolo secolare della nostra comunità, martoriato dal traffico pesante che attraversa il centro del paese. Vogliamo che la nostra amministrazione si responsabilizzasse su quello che sta accadendo se davvero ha a cuore le sorti di Fragneto Monforte, ma a quanto pare sembra inesistente e subisce passivamente tutto ciò”.