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ECONOMIA

Studio Porcaro, concordato preventivo in continuità per l’azienda sannita Campaniacom

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Il Tribunale di Benevento, Giudice Delegato Michele Monteleone, lo scorso 31 marzo ha emesso il decreto di omologa del concordato preventivo in continuità proposto dalla giovane azienda beneventana “Campaniacom Spa”, assistita dallo Studio Porcaro Commercialisti & Avvocati.

Costituita nel 2007, Campaniacom Spa opera nel settore dei servizi TLC – operatore locale di telecomunicazioni. La Società ha saputo realizzare una rete di telecomunicazioni incentrata sulle tecnologie wireless, allo scopo di offrire servizi avanzati a quelle comunità non servite da grandi operatori nazionali. Difatti, Campaniacom Spa è presente in diverse aree interne della regione Campania, in particolare nei Comuni della Provincia di Avellino e nella maggior parte dei Comuni della Provincia di Benevento.

Grazie alla qualità del servizio offerto e alle tariffe vantaggiose, negli anni Campaniacom ha saputo conquistare un ottimo posizionamento sul mercato. Inoltre la società è riuscita a crescere con una certa regolarità anche quando, a partire dal 2011, la mancanza di finanziamenti pubblici e/o privati l’ha indotta a finanziare gli investimenti utili ad ampliare il proprio business con la gestione corrente, generando passività.

A tale riduzione del fatturato non è corrisposto, inoltre, una necessaria riduzione del personale dipendente. Per tutti questi motivi, unitamente allo scenario macroeconomico di crisi settoriale di cui ha inevitabilmente risentito, l’azienda ha deciso di fare ricorso alla procedura di concordato preventivo in continuità aziendale.

Il piano concordatario predisposto dall’advisor Studio Porcaro, approvato dalla maggioranza dei creditori, prevede la prosecuzione dell’attività d’impresa. In questo modo sarà possibile il pagamento integrale dei creditori privilegiati, e il soddisfacimento dei creditori chirografari in misura pari al 14% circa.

La proposta concordataria inoltre, non ha previsto il ricorso alla “transazione fiscale”. Sul punto, il Tribunale di Benevento, attraverso il decreto di omologa, ha confermato il principio dell’intangibilità dell’imposta esclusivamente in ipotesi di transazione fiscale, consentendo pertanto lo stralcio del debito per Iva che l’Agenzia delle Entrate vanta nei confronti della Società Campaniacom Spa.

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