ECONOMIA
In Campania pochi incidenti denunciati: l’incubo è quello di pagare di più l’assicurazione
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Gli automobilisti campani sono i più diligenti o semplicemente evitano di denunciare gli incidenti stradali? In base a quanto emerge dalla classifica stilata dal portale «Facile.it», Benevento e le altre province campane figurano agli ultimi posti in Italia per numero di sinistri denunciati nel 2013: poco più di tre automobilisti campani su 100 che rinnovano la polizza hanno comunicato l’incidente alla propria compagnia assicurativa. Un dato di poco più basso della media nazionale, che si assesta intorno al 3,76%.
Pur di non scendere di classe, molti preferiscono “riparare” agli incidenti mettendo mano al portafoglio. Se infatti il decreto “Destinazione Italia” ha messo in cantiere una serie di iniziative volte a ridurre i premi assicurativi degli automobilisti, di contro prevede rincari per i responsabili di incidenti nel corso dell’ultimo anno. E quanto a premi salatissimi la Campania risulta, com’è noto, tra i territori più penalizzati.
L’analisi inoltre rimarca anche un dato di genere: sono le donne a denunciare sinistri con colpa in misura maggiore rispetto agli uomini. La percentuale di uomini che cambieranno classe di merito si ferma al 3,35%, mentre tra le donne questa salga fino al 4,34%.
Lo screening riguarda anche lo status sociale dei denuncianti: sono i liberi professionisti a chiedere più spesso l’intervento della compagnia assicuratrice e ad essere penalizzati con il cambio di classe di merito. Seguono i medici e gli infermieri.
Chi non vive il dilemma tra il dire la verità o mantenere il silenzio per non pagare di più sono i vigili urbani e le forze armate. Per la classifica sono i più prudenti, e sarebbe clamoroso il contrario: tutori dell’ordine e delle strade, loro incidenti non ne fanno quasi mai.