Salute
L’innovazione della salute mentale: ecco i “Progetti Terapeutico Riabilitativi Individualizzati”
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E’ possibile adottare cure efficaci “a misura di paziente” e a basso costo? E’ questa la domanda a cui hanno provato a rispondere, con un happening divulgativo, gli esperti, i vertici dell’Asl e i membri dell’Associazione “La Rete Sociale”.
Al centro del dibattito la legge regionale n. 16 sui “Budget di Salute” e i “Progetti Terapeutico Riabilitativi Individualizzati”.
“Un’innovazione assoluta che sarà in grado – ha commentato Serena Romano, della Rete Sociale – di ridurre i costi delle Asl e al tempo stesso trarre un vantaggio economico dalla cura di se stessi e degli altri”.
Ospite d’eccezione Angelo Righetti, presidente del Comitato Scientifico della Kip International School, direttore della Sanità Penitenziaria del Friuli-Venezia Giulia, consulente del presidente Caldoro nella stesura del decreto n. 16.
I “Progetti Terapeutico Riabilitativi Individualizzati” se da un lato rappresentano una grande opportunità di lavoro per i giovani del territorio, dall’altro, invece, sono anche uno strumento di legalità.
“In provincia di Caserta – ha aggiunto Righetti – le associazioni si trovano ad operare spesso in contrasto alla criminalità organizzata, che troppo spesso lucra sulle sofferenze dei più deboli”.