IdV, Francesco Zoino si dimette dalla carica di segretario provinciale

Con una lettera inviata al segretario nazionale e a quello regionale Idv, Francesco Zoino ha annunciato le sue dimissioni dalla carica di segretario provinciale del partito. Questo il testo della missiva, spedita anche agli organi di informazione.

“Egr. Segretari,

è a Voi, aventi a cuore le sorti future del nostro partito, così come la maggioranza della dirigenza sannita che mi onoro di rappresentare, che affido le mie preoccupazioni e speranze, nella consapevolezza che ovunque, in ogni angolo di territorio, l’Italia dei Valori necessiti di un’opera di attenta ricostruzione che sappia rilanciare azione politica, radicamento e credibilità.

La classe dirigente che ha costruito il partito in provincia di Benevento dal nulla a partire dal 2007, quando l’Italia dei Valori contava numeri dello “zero virgola”, rilegato in un angolo senza possibilità di partecipazione alle attività di volta in volta intraprese dalle coalizioni di riferimento, , ha saputo raccogliere nel corso degli anni risultati a dir poco clamorosi.

Ricordo a me stesso il 5,4% alle provinciali del 2008, miglior risultato d’Italia, il 10,5% conseguito alle europee del 2009, con più di 15.000 preferenze raccolte dal candidato locale Pacifico nel solo collegio di Campania 2, il 7,1% alle regionali del 2010, miglior risultato in Campania, pur nota l’impossibilità di concorrere all’elezione di un proprio candidato in seno al consiglio regionale, nonché l’importante successo conseguito in occasione delle elezioni amministrative della città di Benevento del 2011, quando si è riusciti a costruire per la prima volta nel comune capoluogo una lista interamente di partito, risultando, inoltre, determinanti alla vittoria della coalizione di centro-sinistra al primo turno, tanto da eleggere un consigliere e vedersi riconosciuta una rappresentanza in giunta.

Mi preme aggiungere che il sottoscritto con spirito di servizio, si è candidato alla Camera per il collegio Campania 2 nelle liste di Italia dei Valori, in occasione delle politiche del 2008 in sedicesima posizione, e nelle liste del soggetto politico Rivoluzione Civile in occasione delle politiche dello scorso febbraio sempre alla Camera in diciannovesima posizione per il collegio Campania 2.

Una classe dirigente che non ha mai lesinato, parlo di quella maggioranza del partito che si riconosce in chi Vi scrive, un impegno costante e convinto alle battaglie intraprese dall’IdV a livello nazionale, riuscendo, grazie all’allestimento di banchetti ovunque e all’interazione diretta con la cittadinanza, a conseguire un numero di firme di gran lunga superiore, in proporzione, a quelle raccolte nelle altre province campane.

Quanto appena ricordato risulta necessario, proprio perché il rilancio del partito, come già evidenziato, non può che seguire le buone prassi intraprese e quanto di buono fatto nel corso degli anni, senza ombre ed anomalie, al fine di tutelare chi ha sempre lavorato, da aggressioni strumentali ed ingiustificate, perpetrate da chi è alla ricerca spasmodica di un posizionamento partitico, senza il quale risulterebbe fuori dalla logica di un qualsivoglia soggetto politico degno di nota, tanto da trasformare in provincia di Benevento il partito dei valori nel partito delle tessere “a breve scadenza”.

Mi preme sottolineare, inoltre, come l’azione politica intrapresa sotto la mia segreteria è stata sempre e comunque orientata a portare benefici. Basti pensare alla recente adesione dell’Assessore al Comune di Benevento Emilia Maccauro, ed a quelle da parte di altri amministratori della provincia, da ufficializzare nei prossimi giorni.

Pertanto, proprio per tentare di salvaguardare il nostro partito da attacchi sconsiderati, non essendo legato ad alcun ruolo o cosiddetta “poltrona” perché da sempre a disposizione dell’Italia dei Valori con spirito di servizio, non essendo affetto dal deleterio culto del “segretario”, rimetto il mandato di segretario provinciale, dimettendomi, nelle vostre sapienti mani, preannunciando la non partecipazione, decisione questa condivisa con la maggioranza del partito, al prossimo congresso provinciale.

Questa decisione risulta quanto mai necessaria per favorire un clima di ritrovata distensione e per garantire una completa libertà di azione alla segreteria nazionale e regionale affinchè, attraverso un’incisiva opera di ringiovanimento della classe dirigente, sappiano tutelare le forze sane dell’Italia dei Valori.

Ringraziando tutti colori i quali mi hanno sostenuto in questi anni di segreteria risultati per me di grande soddisfazione, chi ha ritenuto opportuno andare via, chi nei prossimi mesi deciderà di ritornare tra le fila dell’Italia dei Valori e chi vi aderirà per la prima volta, sentendomi pienamente rappresentato dalla segreteria nazionale e regionale, rimango a disposizione del partito e degli organismi nazionali e regionali, nella qualità di iscritto affezionato e di amministratore attento, rinnovando l’impegno a sostegno dell’IdV, nonché della coalizione di centro-sinistra, bene imprescindibile, nella speranza che questo gesto, possa risultare un contributo reale e significativo per la tutela del lavoro svolto sino ad oggi e di un rilancio reale e non “zoppo””.