Comune di Benevento
Cooperative e strisce blu: prosegue il presidio. Scoppia il caso quote rosa all’Amts, Martignetti: “Cda illegittimo, ricorrerò al Prefetto”
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Mentre in casa Pd si discute senza trovar la quadra sull’affidamento delle strisce blu all’Amts con un consiglio comunale che, chiamato a ratificare la decisione di Giunta, sembra sempre più lontano, prosegue il presidio delle cooperative nei giardinetti del Palazzo comunale in via Annunziata a Benevento.
Sono passate quasi due settimane dall’avvio della protesta. Dal 26 maggio scorso, i 31 dipendenti dell’Ati Contatto Lavoro non gestiscono più il servizio di sosta a pagamento in città e, oramai senza uno stipendio, dicono “lunedì presenteremo i certificati di disoccupazione al sindaco Fausto Pepe e all’assessore ai Servizi sociali, Maccauro. In questi giorni – spiega Roberto Del Grosso dell’Ati – tutti, consiglieri, esponenti dell’amministrazione ci hanno detto di aspettare, che stanno cercando una soluzione, ma sono solo chiacchiere”.
Sarà un presidio ad oltranza, in attesa della convocazione del consiglio sull’Amts che, almeno per la prossima settimana, non ci sarà. Nell’assise fissata per il 5 giugno si parlerà infatti di tutt’altro, e, per l’azienda di mobilità cittadina si preannunciano giornate difficili. Con alcuni malpancisti della maggioranza che vogliono vederci chiaro sulla situazione finanziaria della partecipata e un buco di debiti che dal lodo su Porta Rufina passa anche attraverso l’ordinario.
A fine giugno, se i conti non tornano, si rischia di non pagare i contributi ai 93 dipendenti. Mentre, per mercoledì mattina, è stata fissata una riunione del Cda allargata all’assessore alla mobilità Abbate e al presidente della Commissione competente, Fioretti.
Ad alimentare ancor di più il fuoco delle polemiche arriva anche la dichiarazione del coordinatore di Alba, Rito Martignetti per il quale: “Senza una donna nel Cda dell’Amts, ogni azione è illegittima” e annuncia un ricorso al prefetto di Benevento. “Qualora la situazione non cambi, – spiega Martignetti ai microfoni di Ntr24 – la prossima settimana chiederemo a Blasco di intervenire, e il sindaco Fausto Pepe non potrà far altro che adeguarsi”.