Sindacati
TPL: 30mila firme raccolte contro i tagli. Incontro con l’assessore Vetrella: presto un tavolo di confronto
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Sono circa 30mila le adesioni raccolte dalla petizione “Salvare il Trasporto Pubblico Locale in Campania si può …… si deve” promossa dalle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Uglt.
Obiettivo dell’iniziativa, svoltasi dal 6 al 9 maggio, è chiedere adeguate risorse per il TPL e per gli investimenti per nuovi treni e bus.
Nella giornata di luned’ 13 maggio invece oltre 1000 lavoratori hanno preso parte alla manifestazione che ha attraversato la città di Napoli, da Piazza Matteotti a S.Lucia.
Una delegazione sindacale è stata ricevuta dall’Assessore ai trasporti della Regione Campania, Sergio Vetrella e dalla segreteria del Presidente della Giunta, ai quali è stata consegnata la petizione sul TPL, evidenziando la drammaticità che sta vivendo il settore che ha subito negli ultimi 3 anni oltre il 25% di tagli e che, con l’approvazione della legge di bilancio preventivo da parte del Consiglio Regionale, rischia un’ulteriore decurtazione del 15%.
Occorre scongiurare – hanno ribadito le sigle sindacali – tale ipotesi che sarebbe devastante per la quantità e qualità del servizio e per i livelli occupazionali del settore e dell’indotto.
Nel corso del colloquio l’assessore Vetrella ha dichiarato – spiegano i sindacati – “di riconoscere che le risorse sono insufficienti, per cui si impegnerà a chiedere ulteriori fondi per il TPL con una variazione al bilancio; chiederà al nuovo Governo di sbloccare i 100 milioni di euro per l’acquisto di materiale rotabile, concordati a dicembre 2012 tra l’ex Ministro della coesione territoriale, Fabrizio Barca, e il Presidente della Giunta Regionale, Stefano Caldoro; verranno richieste al Governo, altresì, risorse per l’acquisto di nuovi bus e per il risanamento dei debiti pregressi delle Aziende su gomma; per la lotta all’evasione tariffaria ha concordato con le organizzazioni sindacali la necessità di interventi incisivi delle aziende affinché venga debellato tale fenomeno”.
Le parti hanno infine convenuto la necessità di istituire un tavolo di confronto con il governatore Caldoro che si terrà nei prossimi giorni.