Calcio
Benevento calcio, dopo la delusione è tempo di bilanci. Mister Carboni: “Nella mia gestione rendimento da play off”
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Dopo la pesante sconfitta di Pisa, che ha messo la parola fine ai sogni play off, il Benevento di mister Carboni si ritrova per uno degli ultimi allenamenti stagionali sul campo di Paduli. La truppa giallorossa ha lavorato in vista del prossimo impegno contro il Barletta, una partita da onorare e magari vincere per salutare con una vittoria i tifosi giallorossi, che fino alla fine hanno sostenuto la squadra.
Nell’undici titolare quasi sicuramente troveranno spazio quegli uomini che hanno giocato meno nel corso della stagione. “Un modo – ha spiegato Carboni – per ringraziare anche chi non è stato utilizzato con costanza, ma si è comportato da professionista”.
Ma nonostante l’avvicinarsi della trentesima giornata di campionato nella consueta conferenza stampa di metà settimana non si è parlato di tattiche e avversari. Incalzato dalle domande dei giornalisti, il tecnico dei sanniti ha tracciato un primo bilancio della stagione, difendendo, numeri alla mano, la sua gestione. “Sotto la mia guida la squadra viaggiava in perfetta media ply off, sia per punti che per gol”.
Un finale di campionato da promozione che, però, ancora non è bastato a convincere il patron dei giallorossi, Oreste Vigorito, a riconfermare Carboni alla guida tecnica della squadra.
Dopo il match di domenica prossima con molta probabilità la situazione sarà più chiara. Restano comunque da sciogliere diversi nodi tecnici tra il mister e la dirigenza. L’assenza di un bomber da almeno 15 gol, la mancanza di elementi di personalità capaci di colmare le carenze caratteriali della squadra, sono tutti argomenti che verranno affrontati nelle prossime settimane e che potrebbero segnare il futuro nel nuovo Benevento.
Dopo l’allenatore sono stati Josè Montiel e Guido Davì a raccontare l’emozioni dello spogliatoio dopo la bruciante sconfitta di Pisa. “Brucia non aver raggiunto l’obbiettivo che avevamo fissato ad inizio campionato”, hanno spiegato i due.
Una delusione alleviata solo dalla convinzione di aver fatto il 100% per recuperare la brutta partenza di stagione. “Forse – hanno detto entrambi i centrocampisti – siamo arrivati troppo scarichi per il rush finale”.