Cittadini
Lavori pubblici in via del Pomerio. Il palo dell’illuminazione che disorienta gli automobilisti
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Intervento sì, ma da migliorare e completare al più presto per evitare incidenti. si potrebbe sintettizzare così il pensiero di tanti cittadini e automobilisti beneventani in merito al palo dell’illuminazione installato la settimana scorsa all’incrocio tra Viale Vittime di Nassirya e via del Pomerio, da sempre punto nevralgico del traffico cittadino.
Un intervento realizzato in pochi giorni – approfittando del periodo in cui la città di svuota per andare in vacanza – che rientra nelle opere dell’assessorato comunale ai Lavori Pubblici per ripristinare l’illuminazione su un’arteria di collegamento tra vari punti della città. Un palo dunque per risolvere i problemi di visibilità dei cittadini al volante, forse no. La difficoltà maggiore – secondo molti – è in realtà proprio quella di riuscire ad individuarlo e soprattutto evitarlo nel cuore della notte. Il piloncino di ferro, infatti, è stato innalzato su un basamento in cemento molto basso, con un’altezza da marciapiede, e protetto da due transenne con un minimo di materiale catarinfrangente.
Se a questo poi si aggiunge il fatto che le protezioni non sono legate tra loro e una delle due è già stata abbattuta dal vento, allora le possibilità di incidente aumentano notevolmente. Ma la confusione non finisce qui.
Come dimostrano le nostre telecamere, in un pomeriggio tranquillo di agosto e soprattutto in assenza di traffico, ciascun automobilista attribuisce un significato e una valenza all’installazione. In attesa della giusta e definitiva segnaletica orizzontale che possa chiarire i vari dubbi – visto che la precedente è ormai poco visibile sull’asfalto -, ogni veicolo interpreta a modo suo l’intervento.
C’è chi lo considera uno spartitraffico che divide la carreggiata e aiuta le auto ad incanalarsi allo stop per svoltare verso via del Pomerio o verso il semaforo del ponte Vanvitelli. C’è chi lo considera una rotonda e ci gira intorno, chi invece rimane spiazzato sul da farsi ed effettua un cambio di direzione repentino con buona pace dei veicoli in coda.
La speranza dunque è che al ritorno dal mare di tanti beneventani, il lavoro possa essere completato definitivamente per la sicurezza e la chiarezza dei sanniti alla guida. (G.F.)