POLITICA
Benevento e il suo centro storico. Psi: “Soldi spesi e tante opere incompiute”
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Dal rione Ferrovia al centro storico le cose non cambiano. Per il Psi di Benevento impegnato in un viaggio alla scoperta delle criticità della città il problema è sempre lo stesso. Progetti ed opere sbandierate dall’amministrazione comunale soprattutto in campagna elettorale e mai completati.
Il parcheggio di Porta Rufina, il “boulevard” lungo il fiume Sabato sono alcuni degli esempi che i vertici sanniti del partito hanno voluto mettere in evidenza per sottolineare – dicono- “il totale immobilismo della giunta di Fausto Pepe. Non è una caccia ai colpevoli – spiegano gli esponenti socialisti – ma l’obiettivo è denunciare la mancanza di una volontà politica nel portare avanti iniziative ed interventi per lo sviluppo della città”.
“Una città dove alle parole non seguono i fatti” secondo il psi che torna ancora sulla vocazione turistica di Benevento accusando l’amministrazione di non aver cura di uno dei gioielli artistici del capoluogo, il Teatro Romano. La gestione è di competenza della Soprintendenza ma per i socialisti “il comune ha le sue colpe per lo stato di abbandono in cui versa”. Da qui la decisione di proporre attraverso i rappresentanti nazionali del partito in Parlamento, un’interrogazione al ministro per i beni culturali, Ornaghi per individuare eventuali responsabilità delle condizioni in cui si trovano i siti archeologici del territorio.
Nel frattempo, dopo aver raccontato le cose che non vanno, il tour dei socialisti ripartirà con una seconda fase, quella delle soluzioni da mettere in campo.