Valle Vitulanese
Amministrative 2012, ad Apollosa al via la campagna elettorale della lista ‘Democrazia Rinnovamento’
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Nel termine ultimo per la presentazione delle liste in vista delle elezioni amministrative di Apollosa del prossimo 6 e 7 maggio, la lista civica Democrazia Rinnovamento, guidata dal candidato a sindaco Marino Corda, ha compiuto tutti gli adempimenti formali.
“Quello che abbiamo ufficializzato – dichiara Corda – è un atto che conclude un percorso di costruzione di un progetto iniziato cinque anni fa quando, nonostante la sconfitta di misura alle urne, si è deciso con responsabilità di lavorare duramente per contribuire allo sviluppo della nostra Apollosa, affermando in consiglio comunale le nostre istanze e le nostre proposte per un paese migliore. La nostra campagna elettorale parte da qui, riaffermando con coerenza e con convinzione la nostra idea alternativa di politica, presentandoci alla cittadinanza per ciò che siamo: una solida unione tra esponenti della società civile e partiti politici, uniti in un progetto comune per Apollosa”.
A comporre la squadra guidata da Marino Corda saranno Rita Angrisani, Grazia Castiello, Enzapaola Catalano, Gelsomino Ciardiello, Antonio Meoli e Manuela Meoli.
“Il quinquennio appena trascorso – sottolinea Corda – ha dimostrato che Apollosa ha bisogno di un cambio di passo, di un’amministrazione capace di prendere decisioni giuste e coerenti con un’idea di sviluppo complessiva e a lungo termine. Basta alle inutili scelte finalizzate al mantenimento del consenso. Quello che voglio dire è che i sindaci passano, ma il paese resta. Bisogna operare al meglio perchè le decisioni errate e le occasioni buttate al vento continueranno ad avere effetti negativi negli anni”.
Marino Corda prosegue nella sua dichiarazione indicando i punti fondamentali del suo programma: “Il cambio di passo, l’inversione di tendenza, deve partire da alcuni semplici e imprescindibili concetti. Il cittadino deve essere messo di nuovo al centro dell’azione amministrativa e le associazioni saranno da subito interlocutrici privilegiate, un punto di raccordo irrinunciabile con l’istituzione Comune, perchè nessuno meglio di loro sa interpretare esigenze e risorse del territorio sul quale operano. Le nostre politiche saranno funzionali e indirizzate al bene della collettività, mai del singolo, e soprattutto saranno condivise con la cittadinanza”.