CULTURA
Al concorso pianistico europeo di Angri premio speciale per il sannita Luigi Borzillo
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Nuova affermazione del quattordicenne pianista in erba Luigi Borzillo al Concorso pianistico europeo, premio speciale “Don Enrico Smaldone”, consueto appuntamento di febbraio giunto quest’anno alla III edizione, in cui si cimentano giovani talenti provenienti da ogni parte d’Europa, di età compresa tra i sei e i quattordici anni.
Il Concorso promosso dall’associazione culturale e musicale “Euterpe”, si avvale del patrocinio morale del comune di Angri per la direzione artistica del M° Maria Pia Cellerino.
L’appuntamento, che intende valorizzare le qualità musicali di giovani e giovanissimi esecutori, nonché promuovere la divulgazione della musica classica, come di consueto si è tenuto dal 23 al 25 febbraio 2012.
Il giovanissimo sannita Borzillo, una delle tante perle del Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” di Benevento diretto da Maria Gabriella Della Sala e presieduto da Achille Mottola, frequenta il IV corso sotto la guida del M° Carmelina Cirillo.
Al concorso Europeo di Angri Luigi Borzillo, nella quattrocentesca Chiesa della SS. Annunziata ristrutturata nella metà del XVII secolo nelle linee del barocco vanvitelliano, ha emozionato non poco, la giuria presieduta dal concertista Giuseppe La Licata per la sua esecuzione tecnico-interpretativa. All’unanimità gli è stato assegnato il punteggio massimo, 100/100, il primo premio assoluto come pianoforte solista, premiandolo con una borsa di studio di 150 euro, il dipinto "L’estasi di una pianista" del maestro Lorenzo Iovino ed un concerto premio da tenersi in autunno nell’auditorium Aldo Ciccolini di Napoli alla presenza dal grande pianista.
“Sono molto gratificata da quest’ultimo risultato ottenuto da un mio allievo – ha dichiarato la prof.ssa Cirillo – per i tanti riconoscimenti nazionali ed internazionali ottenuti da Luigi. Questi risultati sono frutto di approfondito e costante impegno di studio, unito ad una ferrea volontà e determinazione. Un lavoro che svolgiamo, insieme ad altrettanti giovani talenti che frequentano la classe, nelle aule del Conservatorio di Benevento, in armonia, collaborazione e con un sano confronto emulativo, seguendo un meticoloso percorso didattico, proiettato alla crescita artistica ed umana di tutti gli allievi”.