Impresa del Calvi Simaldone: superato il Napoli Lepanto

Splendida vittoria del team sannita contro la terza forza del campionato. Partita avvincente, quella vista al Palatedeschi di Benevento. Corretta e tiratissima fino all’ultimo secondo di gioco, ma questa volta ad esultare sono i ragazzi di mister Lamparelli che riscattano prontamente l’immeritato stop interno di mercoledì contro i cugini irpini.

La prima fase è di studio, dove i partenopei mostrano una grande proprietà di palleggio, anche se il possesso è sterile. Bisogna attendere il minuto 11° quando a rompere il ghiaccio e Starace che batte Mangiacapra per lo 0 a 1. I padroni di casa provano a recuperare, il palo ferma una bella conclusione di Terracciano al 17’. Ancora un’altra opportunità per capitan Catalano non sfruttata a dovere al 23’. E’ il preludio al pari che arriva al 25′ con una sfortunata deviazione di Iazzetta che spiazza il proprio portiere. Altri due minuti, ed il sorpasso è servito: De Rosa si produce in una bella progressione sull’out sinistro, scarta anche il portiere in uscita, il quale nel tentativo di deviare la palla lo stende. Calcio di rigore (contestato dagli ospiti) che Pinto realizza per il 2 a 1, punteggio con cui si va al riposo.

Nella ripresa Catalano (splendidamente servito da Auricchio) fa 3 a 1 al quarto d’ora, ma un minuto più tardi ancora Starace (scatenato, e migliore dei suoi) accorcia le distanze con una bella conclusione. Almeno tre occasioni per Il Calvi Simaldone non sfruttate a dovere in ripartenza, avrebbero meritato la gioia del goal, e soprattutto fatto soffrire di meno. Gli ospiti tentano l’assedio finale, con il portiere in movimento ma tutto lo sforzo prodotto, s’infrange sul muro eretto da Mangiacapra, autore di un miracolo a tempo scaduto con un’incredibile parata salva risultato. Non c’è più tempo, il triplice fischio decreta la fine delle ostilità e la vittoria dei beneventani.

Soddisfatto il tecnico del Calvi Simaldone Enzo Lamparelli: “Abbiamo battuto una squadra forte in tutti i reparti, che non si trova nelle prime posizioni per caso ma che forse oggi ha sofferto un po’ l’assenza di Esposito. Abbiamo messo tanto cuore e un po’ di testa, dal punto di vista dell’impegno abbiamo meritato di vincere, anche se c’è da dire che siamo stati fortunati nel finale con Mangiacapra autore d’interventi decisivi. Allo stesso modo però avremmo potuto chiudere i conti prima con alcune ripartenze fallite. Volevamo riscattare la cocente sconfitta di mercoledì, anche se tra le due avrei preferito vincere con l’Avellino per ragioni di classifica”.
Amareggiato Stefano Righetti, dirigente del Napolilepanto: “Ringrazio la società avversaria per l’ospitalità con cui ci ha accolto, il risultato ci penalizza troppo per quello che abbiamo fatto in campo. La nostra bravura oggi non è bastata, e credo anche che in alcuni frangenti siamo stati sfortunati, aggiungiamoci anche che il loro portiere Mangiacapra, oggi era in versione super, un legno lo abbiamo centrato, almeno il pari ci poteva strare”.
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Real Calvi Simaldone – Napoli Lepanto 3- 2 (p.t. 2-1)

Real Calvi Simaldone calcio a 5
Mangiacapra, Serino, Terracciano, Auricchio, Pisani, De Rosa, Pinto, Sparaneo, Passero, Catalano (Cap.) Vicario, Tirelli. All. Lamparelli.

Napoli Lepanto
Guerra, Liccardo, Grimaldi, Marchese, Mascolo, Borriello, Iazzetta (cap.) Starace, Cordua, Ferrante, Ciscognetti, Aprile. All: Gargiulo

Arbitri:
1° Signora Del Giacco della sezione di Nola
2° Martone della sezione di Castellammare di Stabia

Marcature:
primo tempo: 11’ Starace, (N. L.) 25’ Iazzetta (aut. N. L.) 27’ Pinto (RCS)
secondo tempo: 13’ Catalano (RCS) 16’ Starace, (N. L.).

(ra.bi.)