POLITICA
‘Provincializzazione rifiuti, il principio non è stato cancellato’
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“Mi dispiace per l’assessore Aceto ma probabilmente, forse in altre faccende affaccendato, ha letto soltanto il primo emendamento del consigliere regionale Gennaro Salvatore e non il sub-emendamento, poi approvato in Consiglio Regionale, che ha modificato sostanzialmente l’idea iniziale di mettere in discussione il principio della provincializzazione”. A dichiararlo, Giuseppe Cataldo, responsabile provinciale Adesioni del PdL e candidato al consiglio comunale di Benevento. “Se la proposta originaria è stata modificata lo si deve ai consiglieri regionali delle zone interne, ed in particolare al presidente Colasanto, che si sono battuti affinchè il principio della provincializzazione non venisse cancellato. D’altra parte l’assessore Aceto dovrebbe sapere che la possibilità dei trasferimenti tra varie province era già stata definita dall’intesa di Palazzo Chigi del 4 gennaio e che la legge nazionale 1/2011 dava, tra l’altro, al presidente della Regione la possibilità di decidere in merito. Con l’emendamento votato dall’Assemblea campana si restituisce, invece, ai presidenti delle province ogni potere”.
Per Cataldo, quindi, “il presidente della provincia di Benevento può dire, ovemai dovesse ricevere una richiesta di solidarietà, di non avere le condizioni per ospitare i rifiuti provenienti da altri territori e gli accordi vengono definiti con altre regioni. Per cui non ci sarà mai alcuna imposizione ma concertazione e dialogo”. Ricorda, inoltre, il candidato del PdL al Comune di Benevento che “l’unico riferimento normativo dell’emendamento è l’articolo 182 bis del Dlgs 152/06 che stabilisce il principio della prossimità: qualora i rifiuti debbano essere trasferiti in un’altra provincia vengono chiamati in causa dapprima i territori vicini”. Infine, Cataldo annuncia “di non rispondere più ad altre dichiarazioni dell’assessore Aceto perchè i beneventani ed i sanniti hanno ben compreso chi realmente tutela l’ambiente e il paesaggio e chi, invece, negli anni passati ha consentito ogni devastazione”.