Basket
Corato a valanga sulla Magic Team
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Tutto troppo facile per la Granoro Corato che espugna in scioltezza il PalaTedeschi di un Benevento già aritmeticamente retrocesso. Non va comunque sminuita la super prova degli uomini di Verile, che hanno messo subito le carte in chiaro con l’intero collettivo a referto per un successo dal punteggio altissimo. Una vittoria che proietta i coratini al quinto posto in classifica, avendo gli scontri diretti a favore con l’Accademia Campobasso.
La gara ha avuto storia solo nei primissimi minuti quando i sanniti provavano a impensierire gli ospiti apparsi pimpanti fin dai primi istanti (10-15 al 5’). Corvino dispensava assist da par suo colpendo ripetutamente dal perimetro, ma era l’intera squadra neroverde che appariva brillante, decisa a chiudere immediatamente la pratica vittoria. Roselli dalla lunetta illudeva i suoi (16-20 al 7’) prima che su Benevento si abbattesse il ciclone Corato con Cozzoli e Kavaric per il roboante break di 2-14 in finale di tempo che si rivelerà decisivo (18-34 al 10’).
Nel secondo quarto coach Casadio provava a metterci una pezza ordinando una zona 2-3 che veniva tuttavia puntualmente bucata dai pugliesi, che trovavano percentuali stratosferiche dai 6.75 (26-49 al 15’). Gli arbitri fischiavano qualche antisportivo di troppo mentre coach Verile dava grande spazio ai suoi giovani con un ottimo Roberto Clemente (under, classe 1992 del settore giovanile) in evidenza (30-55 al 17’). Il tabellone segnava un parziale dalle proporzioni elevatissime nel primo tempo (35-62 al 20’) che veniva ripetuto dopo l’intervallo lungo. La Granoro si divertiva sul parquet con pregevoli azioni corali in quello che era ormai diventato poco più di un allenamento domenicale. Storchi si travestiva da assistman con Puglia, Kavaric ed Infante che ne approfittavano: era proprio l’under foggiano a siglare il massimo vantaggio della serata con una schiacciata (39-75 al 24’). La partita aveva ormai poco da dire con il risultato abbondantemente in ghiaccio per i neroverdi nel deserto di un palazzetto in cui si sentiva solo il tifo dei tanti appassionati coratini presenti.
Il solo Sirakov per i locali era l’ultimo ad arrendersi mentre l’ultimo quarto vedeva la squadra di Verile in campo con soli under che sfruttavano i minuti a disposizione per mettersi in mostra, come il giovanissimo Fabio Argento (classe 1993, altro prodotto del vivaio coratino al pari di Infante e Clemente).
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PEUGEOT BENEVENTO – PASTA GRANORO CORATO 78-110
PEUGEOT BENEVENTO: Mascolo 3, Credendino 10, Robba 8, Vetrone 6, Lombardo 20, Sirakov 16, Roselli 8, Cavalluzzo 5, Enzo 2. Coach: Casadio Francesco.
PASTA GRANORO CORATO: Corvino 23, Nardin 9, Puglia 12, Storchi 6, Mariani 5, Cozzoli 23, Kavaric 19,
Clemente 9, Infante 8, Argento 2. Coach: Verile Marco
Parziali: 18-34, 35-62, 59-90, 78-110
Arbitri: Santilli Luca di Recanati (Mc) e Giocondo Marco di Agropoli (Sa).
Note: doppio fallo antisportivo fischiato a Clemente e Credendino (15’); fallo antisportivo fischiato a Robba
(19’)
Percentuali
Benevento: T2 21/45 (47%), T3 6/18 (33%), TL 18/24 (75%)
Corato: T2 30/47 (64%), T3 12/19 (63%), 14/23 (31%).