POLITICA
‘Autorizzazioni sismiche, oggi presentato un emendamento’
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Al termine di un lungo colloquio tra il capogruppo dei Pid in regione Campania Annalisa Vessella ed il coordinatore provinciale dei Pid Antonio Verga, sarà presentato oggi in IV Commissione Urbanistica, Lavori Pubblici, Trasporti, un emendamento per la modifica della legge regionale nr.9/83 che disciplina la materia della difesa del territorio dal rischio sismico. La modifica “fortemente sollecitata dall’Ance della Provincia di Benevento, si è resa necessaria per superare i tempi lunghissimi, a volte di circa 1 anno, che oggi occorrono per il rilascio delle autorizzazioni sismiche da parte del Genio Civile, prima dell’inizio dei lavori. – si legge in una nota dell’associazione – Tra l’altro le modifiche apportate al regolamento regionale n.4/2010, introducono un regime transitorio semplificato solo per limitati interventi edilizi, escludendo tutte le opere strategiche. Con la nuova normativa gli uffici del Genio Civile versano in una totale situazione di stallo che comporta gravi ritardi con immaginabili danni al tessuto economico e all’intero comparto edilizio. Va considerato, altresì, che le misure straordinarie finalizzate al rilancio del settore con la legge del piano casa, non potranno produrre gli effetti attesi, in assenza di provvedimenti in grado di velocizzare il rilascio delle autorizzazioni sismiche. Di qui la decisione di investire il Consiglio Regionale affinché approvi alcune modifiche all’art.10 della legge regionale n.19/2009 in modo da concedere un lasso temporale più ampio per l’entrata in vigore della nuova procedura di rilascio delle autorizzazioni simiche. Si auspica, inoltre di potenziare gli uffici del Genio Civile con una short-list di tecnici esterni e di sperimentare la procedura informatica del progetto SISMICA già finanziato dalla Giunta Regionale, finalizzato ad informatizzare la fase di presentazione delle denunce per velocizzarne la procedura”.
Inoltre il coordinatore provinciale Verga, ha sottoposto all’onorevole Vessella “un altro gravissimo problema che riguarda le autorizzazioni rilasciate dal Ministero delle Infrastrutture, sentito il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, alle ditte che effettuano indagini geologiche e prove di laboratorio che in Campania, su tutto il territorio sono state riconosciute soltanto a tre aziende di sondaggi. Se non si troverà il modo di superare questa pericolosa strozzatura, strettamente collegata alle autorizzazioni sismiche, – conclude la nota – ci sarà il blocco totale non solo delle attività edilizie ma anche di quelle di progettazione, con conseguenti danni irreparabili per l’intera economia campana”.