Giallorossi a caccia del terzo successo di fila. Carboni: “Fare bene domenica per valorizzare la vittoria nel derby”

Dopo la vittoria nel derby contro l’Avellino, gli stregoni sono già concentrati sul campionato. Sul campo d’allenamento di Paduli i giallorossi hanno provato schemi e formazioni in vista del prossimo match casalingo contro la Carrarese.

Quella contro i toscani sarà la prima delle due gare consecutive al “Vigorito” che attendono la truppa di mister Carboni. Sei punti da conquistare assolutamente per tornare di prepotenza nelle zone che contano della classifica.

Ma il tecnico di Arezzo avverte: “Attenzione alla Carrarese, non meritano la bassa posizione che occupano”. “Fondamentale – prosegue il mister – sarà un approccio positivo e aggressivo al match”.

In altre parole bisognerà bissare la prestazione di Avellino, almeno dal punto di vista caratteriale. Novanta minuti giocati intensamente e con tanta cattiveria, al servizio dell’indiscusse qualità tecniche dell’organico.

Come modulo dovrebbe essere confermato il 4-3-1-2, lo schieramento che attualmente ha fornito più garanzie a Carboni nel brevissimo periodo. Vincere e subito. Era questo l’arduo compito affidato al tecnico di Arezzo.

Una missione che necessitava “un cambio di mentalità della squadra”, ha spiegato il centrocampista Ivan Rajcic. Correzione che è avvenuta grazie alle idee del nuovo tecnico: giocate semplici in avanti e solidità difensiva.

Il croato ha parlato anche della vicenda calcio scommesse che lo vede tra gli indagati. Al vaglio degli inquirenti, infatti, ci sono diverse partite disputate dal mediano quando militava nelle fila del Bari. “Sono tranquillo – ha commentato il calciatore – e cerco sempre di guardare il lato positivo”.

Spazio poi, anche ad alcune considerazioni sul derby e sul ritrovato feeling tra squadra e tifosi. Rajcic, che era stato tra i più criticati, sembra finalmente essere riuscito a ricucire lo strappo con i supporters. “Le emozioni vissute al Partenio – ha concluso il centrocampista – sono state splendide”.