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“Poli per l’autonomia”, a due anni dalla nascita è tempo di bilanci…positivi
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Cento quattro, è il numero dei soggetti coinvolti, due gli anni della durata complessiva.
Sono le cifre relative al progetto “Poli per l’autonomia” reso possibile grazie ai fondi di perequazione per la pregettazione sociale 2008.
Un’iniziativa che ha coinvolto persone di età differenti e con diverse patologie psicofisiche, in gran parte di sesso maschile (63 su 104).
Un progetto che ha incluso dieci aree di attività: psicomotricità, pet-teraphy, residenziali in fattoria, semi-residenziali, sala multimediale – cineforum, animazione sportiva, sabato con voi, escursioni, musicoterapia, teatro.
“Un progetto che, a due anni dalla sua nascita, non muore bensì si rinnova”. A dichiararlo Angelo Moretti, Presidente dell’Associazione “Più bello insieme”.
Nove tra associazioni e cooperative che hanno scelto di collaborare, avendo come capofila “La cinta onlus”.
Un progetto che, va sottolineato, ha il merito di aver creato una vera e propria mappa territoriale di offerta dell’inclusione sociale sull’intera provincia di Benevento, dinamica e non competitiva.
Una programmazione che ha dato la possibilità ai partecipanti di esplorare luoghi, fino a quel momento, a loro ignoti.
Oltre l’80% degli utenti, infatti, non conosceva i posti che le associazioni gli hanno consentito di visitare.
Decisamente soddisfatto dell’esperienza Vincenzo, anima del gruppo dell’associazione “Più bello insieme”, che ai nostri microfoni si è detto contento di aver trovato tanti amici, dei quali non potrebbe più fare a meno perché insieme è più bello.