Sindacati
Taddeo (Cgil): ‘La Misericordia assume, ma non consulta i sindacati’

Ascolta la lettura dell'articolo
“Accogliamo con giubilo l’iniziativa di Misericordia 118, volta ad incrementare il personale del servizio di emergenza: la CGIL è da sempre, notoriamente, dalla parte del lavoro e, quindi favorevole all’assunzione di personale presso le Aziende.
Ci fa specie notare però, ancora una volta, – scrive il sindacalista Pompeo Taddeo – la mancata consultazione sindacale in merito a questa azione, intrapresa tra l’altro in una fase abbastanza delicata come quella attuale, in cui il servizio è prossimo ad una nuova aggiudicazione, per cui gli elenchi del personale addetto allo stesso, in forza fino a sei mesi prima della presentazione di questi, sono già stati depositati presso la stazione appaltante in tempi non sospetti, pertanto esprimiamo forte preoccupazione in merito al rischio cui sarebbero sottoposte queste nuove assunzioni, e questo lo diciamo in virtù dell’esperienza che ci ha visto molte volte contrari alle scelte autoritarie che Misericordia ha intrapreso in questi anni di gestione del servizio, allorquando presunti esuberi, seguiti poi da freddi calcoli matematici che producevano licenziamenti, destavano paura e sospetto presso i lavoratori, già messi alle strette da un’organizzazione del lavoro dettagliatamente studiata per infondere in loro paura e silente sottomissione.
Esuberi e licenziamenti, o contratti part time per gli autisti soccorritori, figure che oggi vengono favorevolmente reintegrate. Inutile ricordare come il Sindacato, in particolare la FP CGIL, – conclude Taddeo – sia stato tenuto sempre a debita distanza da tali scelte schizofreniche che, però, non abbiamo mai avuto paura di denunciare, ora come allora, perché giocare cinicamente sulla pelle dei lavoratori è del tutto esecrabile, in particolare per chi si vanta di attribuire alla propria opera professionale aziendale un sostantivo così pomposo di cui dovrebbe, quantomeno, dimostrare di esserne all’altezza in ogni momento, non solo in alcuni”.