fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Associazioni

Progetto “Libera Rete”, incontro sulla legalità all’istituto “Rampone”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Conviene essere onesti? I giovani fanno attenzione alle conseguenze delle proprie azioni? Quali sono le regole e le procedure della giustizia minorile? Come avviene in reinserimento al lavoro e nella società dei giovani detenuti? Qual è il ruolo del Terzo Settore accanto alle Istituzioni?
Tanti i temi trattati questa mattina durante l’incontro all’Istituto Rampone tra studenti, docenti, operatori della cooperativa Social Lab76 e giovani detenuti.
Continua così il percorso di presentazione del progetto Libera Rete nelle scuole beneventane, che si concluderà con un contest sul tema della legalità. Le scuole aderenti si impegnano, infatti, a dar vita ad una produzione multimediale sul tema. Il miglior lavoro sarà premiato con la donazione di materiale didattico alla scuola.
“Ringraziamo ancora una volta la dirigente Assunta Fiengo – afferma Mariagrazia Di Meo, presidente di Social Lab76 e responsabile del progetto – per la disponibilità ad ospitarci. I ragazzi spesso ignorano le conseguenze delle proprie azioni, ci ha detto la dirigente al nostro primo incontro, ed è per questo che dobbiamo sensibilizzarli sul tema della legalità. In effetti questa mattina abbiamo rigirato la domanda agli studenti i quali hanno confermato. E’ importante quindi che sul tema della legalità, e anche della giustizia, si metta i piedi uno scambio proficuo di idee con i giovani”.

Libera Rete è promosso dalla cooperativa sociale Social Lab 76 in partenariato con Ufficio esecuzione penali Esterne di Benevento e Istituto Penitenziale Minorile di Airola.

Il progetto è finanziato nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit” da Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. Le borse lavoro sono state finanziate dalla Fondazione Charlemagne.
Libera Rete si concluderà a giugno 2017 e mira ad inserire nel mondo del lavoro 30 giovani tra i 16 e i 35 anni che scontano pene dentro e fuori il carcere. I partecipanti hanno appreso lo smontaggio e il recupero dei materiali provenienti da strumenti elettronici. La fase finale di presentazione alle scuole è patrocinata da ASIA Benevento SpA.
Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 5 giorni fa

Concluse le attività del progetto “MoviMenti” realizzato dalla Social Lab76

redazione 2 settimane fa

“Legalità e contrasto alla criminalità”: martedì all’istituto Fermi di Montesarchio arriva la criminologa Roberta Bruzzone

redazione 3 settimane fa

Rotary, Angelica Cecchetti di Forchia si aggiudica il primo premio al concorso nazionale ‘Legalità e Cultura dell’Etica’

redazione 1 mese fa

Cultura della legalità, i Carabinieri di Montesarchio incontrano gli studenti dei licei

Dall'autore

redazione 7 ore fa

Gianfranco Ucci eletto Vice Governatore del Distretto Lions 108Ya

redazione 8 ore fa

Viabilità provinciale, Iachetta e Fuschini (FI): “Software ancora fermo. Si preferisce la discrezionalità alla trasparenza. Lombardi esca allo scoperto”

redazione 11 ore fa

Aggressione in centro, Mastella: “Se c’è la violenza dei migranti prima vittima è la cultura dell’accoglienza”

redazione 13 ore fa

Rubano (FI): “Plauso a CampaniAlleva. Con Tajani vicini ad agricoltori e allevatori”

Primo piano

redazione 7 ore fa

Gianfranco Ucci eletto Vice Governatore del Distretto Lions 108Ya

redazione 11 ore fa

Aggressione in centro, Mastella: “Se c’è la violenza dei migranti prima vittima è la cultura dell’accoglienza”

redazione 15 ore fa

CampaniAlleva Expo 2025 prosegue a gonfie vele: al Cecas previsto il picco di visitatori

redazione 15 ore fa

Irpinia Sannio Capitale italiana del dono 2025: riconoscimento nazionale per un territorio che vive di solidarietà

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content