fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Associazioni

Percorsi formativi per giovani detenuti, ecco il progetto “Libera Rete”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Impegno civico, partecipazione attiva, cooperazione e promozione di attività che avvicinino i giovani alle istituzioni questi sono gli obiettivi  del progetto Libera Rete finanziato nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit” dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazional.

Il progetto è stato avviato lo scorso giugno ed è stato promosso dalla cooperativa sociale Social Lab76 in partenariato con l’Istituto Penitenziario Minorile di Airola e l’Ufficio Esecuzioni Penali Esterne di Benevento.

Sono stati attivati percorsi formativi e occupazionali fra i giovani, detenuti ed ex detenuti, o comunque giovani “a rischio” con l’intenzione di creare un’attività economica sostenibile. Infatti proprio presso l’Istituto Penitenziaro Minorile di Airola ha preso forma un vero e proprio laboratorio di smontaggio e recupero di apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Quindi non solo coesione e partecipazione attiva ma anche recupero e riciclo. Per i giovani detenuti è un percorso di formazione professionale nell’area  del riciclo di apparecchiature elettroniche.

Un progetto che mira ad un aiuto socio – economico, offrendo concrete opportunità occupazionali ed è un percorso di prevenzione rispetto alla possibilità di recidive, diffondendo  e testimoniando la legalità e incidendo in quei sistemi refrattari diffusi in Regione Campania, soprattutto sulla gestione dei rifiuti.

All’interno della Casa Circondariale di Airola, si è creata un’ officina del recupero, attraverso attività di cernita delle apparecchiature, disassemblaggio, trattamento e riciclo, offrendo sia assistenza tecnica per riparazione tablet e sia manutenzione e assistenza tecnica relativa ad hardware e software.

Il progetto ha la durata di due anni, e prevederà, dopo la formazione,  delle borse lavoro finanziate dalla Fondazione italiana Charlemagne per l‘inserimento nell’attività operativa. Un’occasione di crescita sociale, professionale e civica, liberandosi dalla trappole illecite sostenendo processi di legalità e sostenibilità.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 1 mese fa

Presentato il progetto ‘MoviMenti’: lo sport come strumento di relazione e inclusione sociale

redazione 5 mesi fa

Social Lab76, in Valle Telesina si cercano attori educanti per il sostegno ai minori e alle famiglie

redazione 6 mesi fa

La Social Lab76 gestirà il Centro per le Famiglie dell’Ambito B4

redazione 6 mesi fa

Raggiunte oltre cento iscrizioni al Corso Arbitri della Sezione AIA di Benevento

Dall'autore

redazione 26 minuti fa

Slitta di 24 ore la sospensione idrica notturna: tutte le info su Benevento e tre comuni sanniti

redazione 35 minuti fa

Al Comunale la presentazione di ‘Spes contra spem’, volume che chiude la ‘trilogia ideale’ di Nicola Sguera

redazione 43 minuti fa

La Regione differisce di 24 ore i lavori per la perdita idrica: a Benevento scuole chiuse mercoledì 8 maggio

redazione 2 ore fa

Benevento, emessa un’ordinanza per la messa in sicurezza del Lungosabato Matarazzo

Primo piano

redazione 26 minuti fa

Slitta di 24 ore la sospensione idrica notturna: tutte le info su Benevento e tre comuni sanniti

redazione 43 minuti fa

La Regione differisce di 24 ore i lavori per la perdita idrica: a Benevento scuole chiuse mercoledì 8 maggio

Antonio Corbo 3 ore fa

Dalla Piccola Industria Confindustria il focus sull’economia provinciale: “Sannio territorio resiliente, nonostante le tante difficoltà”

redazione 4 ore fa

Sannio, week end tra sole e nubi. Temperature in aumento da domenica

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content