Sindacati
Contratto collettivo a Cerreto sannita: Bosco (Uil) risponde a Fonzo (Cgil)

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Il segretario generale aggiunto della Uil Avellino/Benevento, Fioravante Bosco, replica per una sola volta a quelli che sono stati i “rilievi” posti da Raffaele Fonzo (Fp Cgil) rispetto alla firma del contratto collettivo decentrato integrativo per i lavoratori del comune di Cerreto Sannita, valido per l’anno 2014.
“Siccome non ho nulla da farmi perdonare, essendo persona educata, devo sottolineare come il Fonzo non perda occasione per offendere le segretarie comunali, appellandole con epiteti irriportabili, entra ed esce freneticamente dalla stanza ove si svolge la riunione, dà fastidio, urla, si dimena, è impaziente e va sempre di fretta. Insomma, se evitasse di presentarsi solo per creare disagi e provocazioni inutili, sarebbe meglio”.
Che poi aggiunge: “Quello di Cerreto Sannita, nei confronti della d.ssa Erminia Florenzano, è stato solo l’ultimo di una lunga serie di episodi vergognosi e inammissibili. Offendere in pubblico una donna è un qualcosa per me insopportabile, e d’ora in poi non tollererò ulteriormente certi tipi di atteggiamenti da teppisti di strada”.
“Per quanto riguarda il merito della questione – conclude Bosco – il contratto per i dipendenti del comune titernino è valido ed efficace. Fonzo, se lo ritiene, si rivolga pure alla Corte dei conti ed esponga le sue ragioni. Noi della Uil facciamo gli accordi, per effetto dei quali i lavoratori incassano le indennità. Non ho ancora capito qual è il ruolo del novello censore, oltre a quello di far chiasso e offendere i professionisti che siedono ai tavoli di trattativa”.