CULTURA
Arteviva e Nco insieme a Benevento per l’iniziativa “Facciamo un pacco alla camorra”
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Riqualificare i terreni sequestrati alla camorra in Campania, con lo scopo di produrre e commercializzare prodotti agroalimentari di alta qualità. Non solo: provando anche a reintegrare persone in difficoltà, residenti nelle zone più esposte al controllo camorristico.
Sono questi gli obiettivi di “Facciamo un pacco alla camorra”, un’iniziativa promossa in città dal consorzio NCO e dall’associazione Arteviva, che si occuperà anche della commercializzazione dei “pacchi”, contenenti prodotti, come il vino, la pasta, il riso ed altro ancora.
“Abbiamo sempre creduto – ha spiegato la referente di Arteviva, Fabiana Peluso – che lavorare nelle legalità sia possibile e doveroso”.
Alla presentazione dell’iniziativa anche Peppe Pagano, presidente di NCO e da anni in prima linea nella battaglia contro la Camorra. “Il nome del nostro consorzio – ha commentato Pagano – vuole riportare alla mente il concetto proprio di organizzazione, ma con un’accezione positiva”.
Le dichiarazioni nel servizio video.
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