Titerno
Concorso vigili urbani: prosciolti Santagata e Filippelli. La soddisfazione di “Libertà è Partecipazione”

Ascolta la lettura dell'articolo
Il 16 ottobre scorso il Giudice dell’Udienza Preliminare del Tribunale di Benevento ha prosciolto con formula piena, il Sindaco di Cerreto Sannita, Pasquale Santagata ed il Comandante dei Vigili Urbani Alberto Filippelli, dall’accusa di abuso di ufficio sollevata in merito alla nota vicenda del Concorso a Comandante dei Vigili Urbani con la motivazione che “il fatto non sussiste”.
Lo scrive in una nota il gruppo politico “Libertà è Partecipazione”.
“Dopo la sentenza del Consiglio di Stato dell’aprile 2013 che confermava la piena legittimità del concorso sotto il profilo giuridico, amministrativo, – aggiunge nel comunicato – oggi interviene questo dovuto proscioglimento in merito a false accuse avanzate da chi immagina che la lotta politica, in questo paese, deve condursi attraverso la mistificazione e la menzogna.
Ora i cittadini sanno! L’operato del Sindaco, della Giunta, del Comandante Filippelli e dei funzionari comunali è stato svolto nel pieno rispetto della legittimità giuridico – amministrativa, della trasparenza e, soprattutto dalla legalità.
Chiuque dal 2010 ad oggi ha convocato addirittura Consigli Comunali per invitare il Sindaco e l’Amministrazione Comunale a ritirare la procedura concorsuale, adducendo false motivazioni giuridiche ed ogni sorta di illazioni e maldicenze, – prosegue la nota del gruppo – è stato smentito e sconfitto dall’operato della magistratura che ringraziamo per averci consentito di fare definitivamente chiarezza su questa penosa vicenda.
E’ doveroso, pertanto, da parte nostra, rinnovare piena fiducia e stima al Sindaco e all’Amministrazione Comunale, sia per la trasparente attività amministrativa che per il quotidiano lavoro volto a creare le condizioni di crescita del nostro paese nell‘interesse di tutta la comunità. Ci sia consentito, infine, un dovuto biasimo per chi tenta (vanamente) di infangare le nostre Istituzioni ed il nostro paese attraverso l’istigazione e la menzogna.
La politica è e deve restare un confronto di idee (se uno le ha) e di progetti per il paese (se si hanno). I cerretesi – conclude “Libertà è Partecipazione” – sono un popolo saggio e di sani principi e non consentiranno (come non hanno consentito) di essere rappresentati da chi quotidianamente tenta, per i propri calcoli personali, di dividere questa comunità”.