Finanza, irregolarità alle pompe di benzina. Maragoni: “Verifiche in corso, ad oggi nessun caso nel Sannio”

Sono questi i giorni in cui si concentrano le partenze per le ferie di molti italiani ed ecco che già dai primi di agosto sono scattati puntualmente i controlli delle Fiamme Gialle ai distributori di carburante.

Milleduecentosedici le stazioni di servizio ispezionate dai finanzieri da Nord a Sud dello Stivale e 174 le irregolarità riscontrate. Questo il primo il primo bilancio diffuso oggi dalla Guardia di Finanza.

Tra i casi più gravi segnalati: la presenza di acqua nel gasolio, come è è stato scoperto in provincia di Napoli, dove alcuni automobilisti erano addirittura finiti in panne dopo aver fatto rifornimento. Ma anche erogazione di carburante inferiore fino all’8-10% rispetto a quanto riportato sul display.

Undici i gestori denunciati per frode in commercio e 59 colonnine sequestrate.

I controlli a tappeto non stanno risparmiando neppure Benevento e la provincia. “Sono in corso già dall’inizio di agosto e proseguiranno fino a fine mese le verifiche alle pompe di benzina” – ha spiegato a Ntr24 il comandante delle Fiamme Gialle sannite, Cesare Maragoni.

Dal capoluogo alle principali arterie di collegamento lungo la Telesina e la Valle Caudina, i finanzieri si stanno muovendo in questi giorni, intensificando le ispezioni in particolare nei fine settimana e nelle giornate di partenze come quelle del Ferragosto.

E almeno fino ad oggi – precisa Maragoni – non sono state rilevate irregolarità”.

Lo scorso anno, sempre nel periodo estivo ed in coincidenza dell’esodo agostano, le sanzioni elevate hanno riguardato soprattutto gestori multati per la mancata esposizione dei prezzi, o perchè praticavano alla pompa un prezzo diverso rispetto a quello esposto.

Insomma almeno per una volta in quest’estate 2013 fino ad oggi, la provincia sannita può sentirsi una piccola isola felice.