Comune di Benevento
Mastella a Napoli per la candidatura del culto di San Gennaro a patrimonio Unesco
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Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha partecipato questa mattina a Napoli al percorso costruito per avanzare la candidatura del “Culto e devozione di San Gennaro a Napoli e nel mondo” nella lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’Unesco (Rappresentative List of the Intangibile Cultural Heritage of Humanity).
L’iniziativa si è svolta al complesso monumentale di Donnaregina, alla presenza dell’arcivescovo di Napoli, mons. Domenico Battaglia, del ministro per la Cultura, Gennaro Sangiuliano, del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.
L’iniziativa è già stata meritevole dell’Iscrizione nell’Inventario Ipic per l’anno 2018 del patrimonio culturale immateriale campano (decreto dirigenziale n. 205 del 7 ottobre 2019) ed è stata promossa dall’Università degli studi di Napoli Federico II – Centro interdipartimentale ricerca Lupt -, in collaborazione con la Fondazione “Fare Chiesa e Città”, la Deputazione della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro, il Pio Monte della Misericordia, il complesso monumentale Donnaregina – Museo diocesano di Napoli, il Comitato diocesano San Gennaro – Guardia di onore alla cripta; l’Associazione “I Sedili di Napoli”, la Fondazione Ferrante Sanseverino, l’Associazione Sebeto e Icomos Italia – International Council on Monuments and Sites.
Benevento, dunque, è stata chiamata in causa in qualità di territorio direttamente coinvolto per la storia del Santo. Durante il suo intervento il primo cittadino sannita ha rivendicato i natali beneventani del santo e ha ricordato altresì che San Gennaro fu il primo vescovo di Benevento eletto, come era nella tradizione della Chiesa di allora, dal popolo.
Il cammino istituzionale della candidatura Unesco è stato presentato dagli esperti con l’obiettivo di diffondere la conoscenza della “rappresentatività della diversità e della creatività umana” per permettere alle comunità, ai gruppi nonché alle singole persone di elaborare dinamicamente il senso di appartenenza sociale e culturale rappresentato dal Santo patrono.