fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

SANNIO

Ospedale Sant’Agata, il PCI attacca il governatore De Luca

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Lo scorso 9 maggio, all’apertura dell’Ospedale di Comunità di San Bartolomeo in Galdo, il Presidente De Luca, in riferimento a Sant’Agata (e ben prima di ricevere la missiva consegnatagli dal deputato del M5S Pasquale Maglione da parte del Movimento Civico per l’Ospedale), ha sbottato con un: “Basta lamentazioni”.

Ieri, in un suo intervento all’ospedale Moscati di Avellino – scrive il PCI Sant’Agata de’ Goti – ha ribadito la sua opinione, elargendoci anche la sua personale idea di democrazia (con la “d” minuscola) e rispetto delle opinioni dei cittadini (stiamo parlando dei cittadini che non “gli obbediscono” e che non si sentono, almeno non troppo, degli arrendevoli “sudditi”).

Purtroppo, a differenza di quanto riportato da De Luca, l’Ospedale di Sant’Agata (non un ospedale di comunità, non un poliambulatorio, ma un ospedale) tutto è tranne che recuperato. E sul “era prossimo alla chiusura” riferito al Sant’Alfonso va detto che l’ospedale, come struttura, è indubbiamente “visitabile”, ma i servizi che dovrebbe offrire sono anni luce lontani da quanto stabilito nel pluri-richiamato decreto 41. Va detto che De Luca ha ampiamente ragione su un fatto: “adesso pensiamo a lavorare”. Ha molto meno ragione – continua il PCI – sui miracoli da lui compiuti; come novello taumaturga, sulla scorta dei re merovingi, avrebbe di certo
potuto fare di meglio.

L’appello al “lavorare”, quindi, è sicuramente introspettivo, rivolto a lui, al Consiglio Regionale e ai rappresentanti degli Enti Locali. In merito a questi ultimi, temiamo che molti di essi abbiano smarrito il senso del termine “Amministratore Locale”, pensando che un Comune o una Provincia siano come un condominio in cui far solo quadrare i conti e ogni tanto mettere un po’ di intonaco alla facciata.

Purtroppo, come riportato dal Movimento per l’Ospedale, il problema del Sant’Alfonso, che sarebbe stato probabilmente risolto dall’applicazione del decreto 41/2019, è ancora ben presente, ed è malauguratamente uno dei tantissimi sintomi della cancrena del Sistema Sanitario Campano. Come ricorda De Luca, a seguito del Commissariamento, saremmo pure “sotto osservazione”, ma una ridiscussione del sistema di gestione dell’intera Sanità, in merito alle carenze strutturali evidenziate dalla pandemia, e anche (forse soprattutto) in relazione alla sempre più imbarazzante prevalenza del settore privato, dovrebbe essere il primo punto di una seria agenda regionale”, conclude il PCI.

Annuncio

Correlati

redazione 2 settimane fa

NdC si rafforza a Sant’Agata de’ Goti: aderiscono le consigliere Nunzia Meccariello e Anna Buzzo

redazione 2 settimane fa

Premio ‘Mela Annurca d’Oro’, grande successo per l’evento a Sant’Agata de’ Goti

redazione 2 settimane fa

Sant’Agata de’ Goti, i ragazzi del “De’ Liguori” al Maker Faire Roma 2025

Gianrocco Rossetti 3 settimane fa

Regionali, Vincenzo De Luca dal Sannio riparte con le candidature di Mino Mortaruolo e Stefania Pavone

Dall'autore

redazione 8 minuti fa

Wg flash 24 del 4 novembre 2025

redazione 11 ore fa

Regionali, Rubano: ‘Evidenziare i limiti di Fico è un dovere politico, non attacco personale’

redazione 12 ore fa

M5S Campania: “Una proposta di legge per la rinascita delle aree interne”

redazione 12 ore fa

Guardia giurata morta a Tufara Valle, Campania Popolare: ‘Serve svolta radicale su lavoro e sicurezza’

Primo piano

redazione 8 minuti fa

Wg flash 24 del 4 novembre 2025

Alberto Tranfa 12 ore fa

Ecco FriP, il formaggio ‘senza fosforo’ pensato per chi soffre di insufficienza renale

Giammarco Feleppa 13 ore fa

Asl Benevento, strategie e prevenzione al centro della Giornata Mondiale del Diabete

redazione 15 ore fa

Regionali, venerdì a Pietrelcina incontro con Giuseppe Conte

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content