Anche Francesco Nardone, responsabile delle
relazioni istituzionali di Futuridea, ha partecipato pochi giorni fa
all’Assemblea Provinciale di ANCE. “Ho condiviso la relazione del presidente
dell’Ance Mario Ferraro e del Presidente di Confindustria Oreste Vigorito i
quali, oltre a ringraziare Futuridea per il lavoro che svolge sul territorio,
hanno sottolineato l’importanza dell’innovazione tecnologica nelle imprese.”.
Cosi Francesco Nardone all’indomani dell’Assemblea Ance di Benevento. “L’uso
dell’innovazione tecnologica nelle aziende è diventato un fattore chiave –
continua Nardone -. Nelle imprese che si affacciano al mercato globale e alla
competizione mondiale l’elemento appare assolutamente chiaro e
incontrovertibile la necessità di organizzare la ricerca continua
dell’innovazione che è l’unico vero elemento in grado di garantire il successo
all’impresa nel mercato globale.
L’idea sostanziale – afferma Francesco Nardone – è
di lavorare su una dimensione dell’innovazione utile e sostenibile e,
possibilmente, originale. Si pensi solo a un dato: al Nord la propensione alla
brevettazione, espressione della capacità di rinnovamento del tessuto
produttivo, si attesta poco sopra le 100 domande di brevetto per milione di
abitanti; al Sud la media di domande di brevetto è nove volte inferiore, con
sole 8,6 richieste per milione di abitante. Occorre quindi orientare i
territori verso strategie continue di implementazione dell’ innovazione e di
accompagnamento orientato ai giovani, alle start up, alle imprese strutturate,
alla pubblica amministrazione, magari attraverso la realizzazione di centri di
competenze territoriali (Cit. Futuridea – Svimez).
Di qui le conclusioni: “Il concetto d’innovazione
non può essere circoscritto alla dimensione tecnologica, ma deve
necessariamente essere concettualmente allargato ai temi organizzativi,
sociali, di sostenibilità ambientale e di marketing territoriale. Futuridea –
conclude Francesco Nardone – è pronta sin da subito a collaborare con ANCE,
nell’ ottica di una strategia di sviluppo eco-sostenibile e di una governance
dell’innovazione creando interazioni di idee e di eccellenze e favorendo azioni
in grado di facilitare il trasferimento tecnologico alle imprese e alle
società”.