fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

ENTI

La Provincia ricorda le vittime italiane in Istria e Dalmazia

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Il presidente facente funzioni della Provincia di Benevento, Nino Lombardi, in occasione della Giornata del Ricordo delle vittime italiane in Istria e Dalmazia ad opera delle armate jugoslave di Tito alla fine della Seconda Guerra Mondiale, ha voluto celebrare la ricorrenza istituita con la legge num. 92 del 30 marzo 2004.

Lombardi, nel ricordare innanzitutto che tra gli istriani e dalmati cacciati negli anni immediatamente successivi alla fine del conflitto dalle loro terre e costretti a cercarsi una nuova patria, alcuni trovarono casa anche nel Sannio, ha preso atto della lettera – testimonianza consegnatagli, per il tramite della giornalista sannita Enza Nunziato, dalla scrittrice Anna Maria Mori, nata a Pola, in Istria, nel 1936.  

La Mori ha evidenziato che la legge istitutiva, votata all’unanimità, della Giornata del Ricordo per quelle persecuzioni patite dagli italiani del Nord-est ha contributo in misura straordinaria a portare a galla «la storia, sconosciuta fino ad allora alla quasi totalità della comunità nazionale».

La storia, ha sottolineato la saggista istriana, è quella di un numero non ancora ben precisato di connazionali uccisi nelle cavità carsiche dette foibe e, scrive ancora la Mori, «dei trecentocinquantamila esuli (dei quali anch’io faccio parte), privati delle loro case, delle loro radici, del loro dialetto, della loro cultura, della loro stessa identità». Insomma, questa storia, in questi ultimi anni, annota la Mori, «ha cominciato a farsi largo per farsi conoscere e diventare, lentamente, memoria collettiva».

Il messaggio della scrittrice istriana così si conclude: «Il Presidente Mattarella nel suo bellissimo discorso di reinsediamento, pochi giorni fa, ha chiamato in causa ripetutamente una parola: “dignità”. Ecco, celebrare tutti insieme il giorno del ricordo, restituire l’onore della memoria a quegli italiani che hanno pagato con la vita e con l’esilio lo scotto della sconfitta italiana in quella follia che è stata la seconda guerra mondiale, ha esattamente questo significato: restituire dignità  agli istriani, alla loro storia tremenda che deve finalmente entrare a far parte della storia di tutto il nostro Paese».

Il nostro Paese, ha quindi sottolineato Lombardi, ha il dovere di ricordare quegli eventi del secolo scorso perché ha incontestabili responsabilità storiche, documentate da ricerche ed analisi serie, e soprattutto perché, dapprima, cercò di scacciare quei connazionali che chiedevano aiuto e, poi, comunque accolti in qualche modo e da qualche parte sul suolo nazionale, li volle dimenticare, pur celebrandone, in più di una circostanza, i successi raggiunti in tutti i campi da tanti di quei profughi o dai loro discendenti.

Annuncio

Correlati

redazione 3 giorni fa

Rubano (FI): “Alla Provincia opposizione costruttiva, ma confronto doveroso. Sì a un Tavolo permanente per l’agricoltura”

redazione 5 giorni fa

Provincia, Lombardi riceve gruppo consiliare di Forza Italia: all’incontro parteciperà anche il deputato Rubano

redazione 6 giorni fa

L’Arma dona alla Provincia tre volumi su lotta di resistenza e sacrificio dei carabinieri tra 1943 e 1944

redazione 6 giorni fa

Riavviati i lavori di messa in sicurezza della provinciale 113 nel territorio di Telese Terme

Dall'autore

redazione 57 minuti fa

‘Sos Genitori’ – Perchè la continuità terapeutica fa la differenza

redazione 13 ore fa

Rapsodie chiude in bellezza con lo spettacolo della Compagnia Triè

redazione 18 ore fa

Applausi a Roma per l’Orchestra Sirio di Benevento

redazione 18 ore fa

Mastella e Parente: ‘Monumento Epitaffio, stasera ridiamo alla città e alla provincia un monumento di grande valore storico e simbolico’

Primo piano

Marco Staglianò 57 minuti fa

Come Silvio comanda: la rivoluzione liberale di Marina passa (anche) per una sconfitta alle regionali

redazione 57 minuti fa

‘Sos Genitori’ – Perchè la continuità terapeutica fa la differenza

redazione 18 ore fa

Trotta, la Filt CGIL denuncia gravi criticità: “Situazione ormai insostenibile per i lavoratori”

redazione 19 ore fa

Scontro tra due auto sull’Appia: muore 85enne di Ceppaloni

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content