AMBIENTE
La Tarip raggiunge tutto il Rione Ferrovia: dal 21 luglio più differenzi e meno paghi
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Prosegue in città la sperimentazione della tariffa puntuale da parte dell’Asia. Come si ricorderà, il progetto era stato avviato nel dicembre del 2020 per alcune famiglie del Rione Ferrovia e dal 21 luglio prossimo sarà esteso a tutto il quartiere cittadino. Come è noto, si tratta di un nuovo modo di conferire la frazione indifferenziata che permetterà ai cittadini di pagare in base a quanto si è riusciti a differenziare.
Questa mattina c’è stata l’apertura del punto informativo e di consegna dei sacchi speciali – con codice a barre per l’associazione all’utente – in via Cosimo Nuzzolo. Il progetto è realizzato con il supporto tecnico del Conai e in collaborazione, per la parte tecnologica, con il dipartimento di Ingegneria dell’Unisannio, attraverso il consorzio CeRICT.
“L’obiettivo, ovviamente, è quello di incentivare a differenziare maggiormente e in maniera corretta. Di fatto, meno sacchi di indifferenziata si conferiranno e maggiore sarà lo sconto sulla tassazione”, ha spiegato l’amministratore unico di Asia Benevento, Donato Madaro.
Non solo: grazie alla distribuzione dei sacchi numerati sarà possibile anche fare una sorta di censimento delle utenze ed, eventualmente, individuare anche chi non paga la Tari. Ha parlato di un “modello Benevento”, invece, il sindaco Mastella complimentandosi con l’Asia per aver portato avanti un progetto unico nel Centro Sud Italia. Inoltre, sono stati attivati canali Telegram e WhatsApp per aggiornamenti ed info.
Infine, un ringraziamento all’Unisannio per la collaborazione scientifica che ha reso possibile l’avanzamento della fase sperimentale, ma anche lo studio dei dati raccolti nella prima fase. Una collaborazione che il primo cittadino ha voluto sottolineare anche per rispondere ad alcune affermazioni dei suoi prossimi avversari alle Comunali: “Sento e leggo cose assurde, qualcuno è vissuto in bolla negli ultimi anni e non sa di cosa parla”.
Sull’iniziativa è intervenuto anche il consigliere comunale Renato Parente: “Da questa mattina è entrata nella fase operativa la seconda fase della sperimentazione Tarip, la tariffa puntuale sui rifiuti che consentirà ai cittadini – superato il test al rione Ferrovia – di pagare la tassa in base ai quantitativi di frazione indifferenziata prodotti e non più in relazione ai metri quadrati delle abitazioni. Si tratta di un progetto che si candida ad essere modello per tante altre realtà. Un piano al quale come amministrazione comunale abbiamo dato tutto il sostegno possibile nella consapevolezza che anche la gestione dei rifiuti vada innovata per migliorare progressivamente la qualità del servizio. L’eliminazione dalle strade delle campane per la raccolta del vetro, spesso ricettacolo di ogni sorta di rifiuti, è solo uno dei traguardi concreti raggiunti dall’amministrazione guidata da Clemente Mastella.
Particolarmente preziosa, poi, nella sperimentazione Tarip, è stata la collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi del Sannio che ha lavorato con l’Asia allo sviluppo di un software che traccerà i conferimenti delle singole utenze e permetterà di calcolarne i volumi prodotti. Sinergie concrete destinate a migliorare la qualità della vita dei beneventani. La città – conclude Parente – ha bisogno di chi sa produrre risultati tangibili e non solo le solite promesse elettorali, come quelle che si registrano in questi giorni”.