Comune di Benevento
Vicenda assegni postali a Palazzo Mosti, Mastella: “Il Comune è parte lesa”
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“In merito alla problematica delle somme prelevate da ignoti sui conti correnti postali nel periodo dicembre 2020 e febbraio 2021 a mezzo di assegni postali, il sindaco precisa che gli stessi non sono stati né disposti né autorizzati dal Comune, e dunque il Comune stesso è parte lesa e danneggiata da questa operazione”. Lo dichiara il sindaco di Benevento, Clemente Mastella.
“Gli assegni – precisa – sono stati tratti in diversi uffici postali di città italiane e dunque si evidenzia la responsabilità di Poste Italiane poste che hanno provveduto a pagare tali somme senza gli opportuni controlli e verifiche sugli assegni stessi. Ne risulta che nessuna responsabilità può essere imputata al Comune, che dunque è stato truffato.
Il dirigente alle finanze e i revisori – conclude -, appena venuti a conoscenza di quanto accaduto, hanno provveduto, tempestivamente, ad informare il sindaco e a inoltrare denuncia alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti. Per ragioni di correttezza investigativa la notizia è stata tenuta riservata. Non solo, l’ufficio legale ha già avviato l’azione legale contro Poste Italiane per recuperare quanto è stato sottratto dalle casse comunali. L’amministrazione adirà le vie legali contro chiunque volesse porre in essere strumentalizzazioni al fine di screditare l’Ente, che risulta essere parte lesa dalla truffa. Confida nell’operato delle autorità competenti per chiarire tutte le responsabilità che emergeranno”.