CRONACA
Spari contro auto, annullata l’ordinanza: liberi padre e figlio di Ponte
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Tornano in libertà il 60enne Luigi Zampelli e il figlio 33enne Angelo, imprenditori di Ponte, finiti ai domiciliari dallo scorso 18 dicembre con l’accusa di tentato omicidio e porto illegale in luogo pubblico di arma da fuoco.
Il Riesame ha accolto infatti l’istanza presentata dagli avvocati Angelo Leone e Mario Palmieri, annullando l’ordinanza di custodia cautelare per i due indagati.
Come si ricorderà, il provvedimento era stato adottato nell’inchiesta su un episodio accaduto nella notte dello scorso 28 gennaio. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il tutto era partito dalla denuncia di un uomo che, avendo rinvenuto all’interno di uno degli schienali della sua autovettura un proiettile, aveva riferito ai carabinieri di essere stato inseguito da due uomini – da lui conosciuti per pregressi rapporti lavorativi – a bordo di una autovettura, e di aver visto in particolare uno di essi puntare e poi esplodere al suo indirizzo più colpi d’arma da fuoco.