CULTURA
Niente corteo, ma fiori per la partigiana Penna: l’Anpi di Benevento celebra il 25 aprile
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E’ un 25 aprile particolare, ma non meno speciale. Non ci sono cortei, comizi, bandiere. E’ una Festa della Liberazione in versione quarantena: ‘Bella ciao’ si canterà soltanto dai balconi, abbelliti dai tricolori. E così l’Anpi, l’Associazione nazionale partigiani italiani, guidata da Amerigo Ciervo, presidente della sezione di Benevento, ha deciso di onorare il ricordo della partigiana sannita Maria Penna, deponendo un mazzo di rose alla rotonda davanti allo stadio Vigorito e intitolata con il suo nome. Presente anche il sindaco Clemente Mastella.
Un gesto semplice ma profondo, quello di oggi, che ha l’obiettivo di mantenere viva la memoria rafforzando il valore della giornata e del messaggio di unità da lanciare a tutti gli italiani. Un anniversario diverso, a causa delle restrizioni per il covid, ma che ci ricorda ancor più un momento importante della nostra storia che, oltre alla libertà, ci ha regalato la dignità di popolo.
L’intervista nel servizio video