Calcio
Il Benevento torna in campo all’Imbriani per preparare la sfida al Perugia
Ascolta la lettura dell'articolo
Il Benevento ha ripreso gli allenamenti all’Imbriani dinanzi ad una bella cornice di pubblico strappando anche più di qualche applauso (il più fragoroso all’ingresso in campo). C’è grande consapevolezza da parte della tifoseria ma anche piedi ben piantati per terra perché siamo solo all’inizio e c’è ancora tanta strada da fare.
Ne è convinto anche Inzaghi che dopo il riscaldamento iniziale ha suddiviso i suoi in due gruppi facendogli fare esercizi con la palla in una metà campo sfruttata per intero. Dapprima le due squadre, quella in divisa nera e quella con la pettorina arancione, si sono sfidate in una partitella che era una via di mezzo tra rugby e calcio (passaggi con le mani e conclusioni in porta di piede o di testa), poi in un match tradizionale a tocchi limitati e con porticine sistemate ai lati del rettangolo.
Non hanno preso parte alla sgambatura i tre infortunati Schiattarella, Sau e Volta oltre a Hetemaj e Kragl, anche loro vittime di acciacchi ma in questo caso abbastanza blandi. Per Schiattarella anche ripetute e palleggi con uno dei preparatori. Per Schiattarella, Sau e Volta si decide tutto la prossima settimana, con Inzaghi che spera di riaverne almeno un paio. Aggregato oltre ai vari Rillo, Sanogo e Di Serio, ormai in pianta stabile con la prima squadra, anche il centrale difensivo della Primavera Luca Pastina, classe 2001, sistemato in una linea a 4 con Gyamfi, Tuia e Letizia.
A chiusura della seduta Inzaghi ha fatto svolgere ai suoi una corsa a velocità sostenuta per l’intera superficie del terreno di gioco. L’allenamento è filato via in un atmosfera serena, con i tifosi che, fatta eccezione per qualche timido applauso (per un bel gol di Viola per esempio), hanno assistito in religioso silenzio. Sugli spalti presenti anche i genitori di Oliver Kragl con la figlia di 7 anni e mezzo del calciatore tedesco Emma-Johanna e la moglie Alessia Macari.