CULTURA
Benevento ‘città di luci’: Duomo illuminato per raccontarne la storia
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Una tecnologia inedita e un particolare gioco di luci per mostrare ai cittadini e ai turisti quella che era l’originaria facciata del duomo prima della distruzione e dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Questo l’obiettivo del progetto – realizzato grazie alla sinergia tra Comune, Curia e Fondazione Cotroneo – che ha portato in serata all’illuminazione sconografica della cattedrale di Benevento e del suo campanile.
Un’iniziativa annunciata da tempo dal sindaco Mastella e dalla sua idea di Benevento ‘città d’arte e luci’, dopo l’accensione della chiesa di Santa Sofia, dell’Arco di Traiano, dell’obelisco di piazza Papiniano, della fontana di Papa Orsini, ma anche delle ormai note luminarie natalizie.
A lavorare sul progetto ancora una volta il lighthing designer Filippo Cannata con la collaborazione di Artistica Srl.
Un percorso, quello tracciato dall’amministrazione comunale, che è un tentativo di valorizzazione del nostro incredibile patrimonio storico-monumentale: in questo caso un’operazione suggestiva per risaltare la Janua Maior, la magnifica porta di bronzo dell’edificio religioso, ma anche la sua facciata in stile romanico, con la finalità di raccontarne le vicende. Ecco che allora, in uno speciale gioco di ombre luci e suoni, l’iniziativa diventa un modo per accompagnare il visitatore in una vera e propria narrazione storica per immagini in tutte le serate dei week end.
Intanto, lunedì 9 luglio, in occasione del concerto di Nicola Piovani, toccherà al Teatro Romani godere di una nuova e suggestiva illuminazione. Per il futuro, invece, saranno coinvolte anche le mura longobarde, il Ponte Leproso e San Bartolomeo.
Le interviste nel servizio video