CRONACA
Montefalcone di Val Fortore, folla e commozione per l’addio ai coniugi Mansueto
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Silenzio e commozione a Montefalcone di Val Fortore per l’ultimo saluto ai concittadini Antonio Rocco Mansueto e sua moglie Pina Ricchiuto, vittime sabato scorso del tragico incidente lungo la statale 212 “Fortorina”, mentre si recavano in auto al pranzo nuziale della figlia. Alla guida della vettura, una Renault Clio, l’altro figlio, il 34enne Leonardo, che è ora in ospedale a lottare tra la vita e la morte.
Tantissimi i concittadini che hanno partecipato alle esequie per testimoniare la vicinanza e l’affetto ad una famiglia distrutta, sulla quale il destino si è accanito con brutalità in un giorno speciale come può essere il matrimonio di una figlia e sorella.
Alle 16 il rito funebre nel Santuario del Carmine, che doveva essere celebrato dal vescovo, assente perché impegnato con la Conferenza Episcopale. Nell’omelia del celebrante il pensiero ricorrente del conforto e dell’emozione: un momento di riflessione per tutta la comunità riunita nel ricordare due coniugi strappati così all’improvviso da un contesto gioioso e da una famiglia carica di affetto e amore.
La presenza del Signore non impedisce determinate tragedie – ha ripetuto il sacerdote – ma le abita e le vive con noi per guardare al futuro non da disperati. Partendo proprio dalla solidarietà dei compaesani e del sindaco Vitale, che ha proclamato il lutto cittadino in segno di rispetto e di partecipazione al dolore. Per un’ora negozi, botteghe e imprese del borgo fortorino hanno abbassato le saracinesche per ricordare ed essere vicini ai familiari in un momento così difficile.