SANNIO
Calcio e accoglienza: a Limatola squadra di giovani locali e migranti per l’integrazione

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Nel Sannio una bella pagina di sport, ma anche di accoglienza e integrazione sociale. Succede a Limatola dove la squadra locale di calcio, lo Sporting Futsal, avrà in rosa alcuni giovani migranti ospitati nel comune telesino.
La compagine prenderà ora parte al campionato “Open”, organizzato dal Csi. “Bisogna assolutamente superare i pregiudizi e le divisioni – spiegano dal club – e tentare così di integrare questi ragazzi. Altrimenti le conseguenze saranno pesanti per territori già deboli come la nostra regione e la stessa nazione.
Il nuovo obiettivo – aggiungono – è quello di integrare, ma anche far crescere calcisticamente questi ragazzi. Tutti hanno molta voglia di andare avanti anche se sanno che per ottenere buoni risultati occorre avere molta pazienza, impegno e grande spirito di sacrificio.
Un messaggio importante, dunque: con il calcio si ha il privilegio di superare qualsiasi barriera culturale e sociale. “C’è piena fiducia e fratellanza – proseguono – alla base del nostro stare insieme. Tutti, al di là delle diverse nazionalità, sono molto uniti e riescono a giocare dando il meglio di sé.
Ma come è nato il progetto “Eurogronde per tutti”? “L’idea – riferiscono – è nata a Limatola, eravamo alla fine dell’anno scorso, improvvisamente giunsero oltre cento migranti di colore che modificarono le stesse condizioni di vita del piccolo paese. L’imprenditore locale Pietro Di Lorenzo discuteva con gli amici della necessità di integrare gli ospiti di colore, anche per evitare che diventasserp oggetto di attenzioni da parte di criminali che spesso li assoldano come facile manovalanza. Interrogarsi su cosa fare per Pietro ed i suoi amici determinò quasi immediatamente la necessità di far nascere una squadra di calcio, con l’obiettivo di vincere, anche senza gol, perché la vittoria era ed è l’integrazione sociale”.