Comune di Benevento
Comune, Mastella dopo un anno: “Siamo partiti da disastro, ma il bilancio è positivo”
L'annuncio sulla Caserma "Pepicelli": "Entro agosto potrebbero arrivare mille migranti. Noi ci opporremo". In arrivo anche un cambio di sede per l'AsiaAscolta la lettura dell'articolo
“Tra luglio e agosto è atteso l’arrivo di 300mila migranti in Italia. Il ministero sta valutando l’ipotesi di sistemare mille stranieri alla caserma “Pepicelli” di Benevento, ma io ho già detto di no e cercheremo di evitarlo. Mille sono troppi per la città”. Così il sindaco Clemente Mastella nel corso della conferenza stampa a Palazzo Paolo V per tracciare un bilancio del suo primo anno di amministrazione comunale.
L’arrivo degli stranieri non è l’unica novità per il capoluogo sannita. A breve, infatti, gli uffici dell’Asia saranno spostati dall’attuale sede di via delle Puglie all’ex Scuola Moscati di viale Principe di Napoli, ottenendo così un risparmio notevole sull’affitto. Non è l’unica decisione presa dal primo cittadino per quanto riguarda l’azienda in house: entro un mese, infatti, lo sversamento dei rifiuti tra i diversi mezzi – che attualmente avviene a Ponticelli – verrà effettuato in altre zone così da ridurre al minimo i disagi e il cattivo odore per i residenti.
Accanto al tema rifiuti, Mastella ha poi elencato tutte le iniziative messe in campo per la città: dal wifi per i giovani, ai fondi per i teatri chiusi, passando per il bando periferie, la vicenda Amts e Malies. Tutti interventi “che rendono positivo il nostro bilancio”, ha commentato il sindaco.
L’altra faccia della medaglia racconta, però, di un anno non semplice per quanto riguarda, principalmente, due aspetti: la mensa scolastica e la composizione della Giunta. Nel primo caso, dopo l’obbligatorietà del servizio, si attende un Consiglio comunale per risolvere un problema che attualmente sembra senza soluzione e senza centro di cottura.
L’altra criticità è politica con la revoca in 12 mesi di due assessori e il vicesindaco. “Chiaramente – ha detto Mastella – sono dispiaciuto per quanto accaduto, ma sono state scelte che non potevo rimandare. Per il mio vice magari opteremo per una turnazione degli assessori”. L’impressione, comunque, è che non ci sia ancora decisione definitiva.
Il futuro di Palazzo Mosti, invece, è tutto proiettato verso il risanamento delle casse che rappresenta l’unica via per tornare ad amministrare con serenità.